«Centinaia di contenziosi, multe stratosferiche, inchieste sull’operato passato di Abbanoa. E ora ombre sul futuro: dopo il pranzo di Sardara, dove pare abbiano partecipato esponenti di spicco di Abbanoa, è difficile pensare si tratti di una coincidenza la proposta di inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio di Amministrazione, in programma domani, la nomina di un direttore generale senza aver prima condiviso un percorso trasparente con tutti i portatori di interesse.»
Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Francesco Mura, non risparmia critiche al neo presidente di Abbanoa, Franco Piga, a cui chiede maggiore condivisione, in particolare con il Comitato di vertice di Egas, Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, l’organismo chiamato ad esprimersi sul modello organizzativo della società di gestione della risorsa idrica.
«È tempo di dare il via a un cambiamento radicale del modello organizzativo, perché il sistema adottato negli ultimi 15 anni, concentrando i poteri su una sola persona, ha fallito ed è sotto gli occhi di tutti – conclude il capogruppo di FdI – è importante costruire un modello condiviso, di grande profilo e con un processo trasparente, senza lati oscuri. È venuto il tempo in cui ogni cittadino deve sentirsi orgoglioso di godere dei servizi di Abbanoa.»