I consiglieri regionali dei Progressisti hanno presentato, primo firmatario Gianfranco Satta, un’interrogazione per risolvere con urgenza il grave problema inerente la mancata erogazione dei contributi ai lavoratori stagionali e a termine che a causa dell’emergenza legata alla pandemia da Coronavirus, quest’anno non hanno trovato occupazione.
«Già un mese fa – queste le parole di Gianfranco Satta – ho sollecitato pubblicamente un intervento da parte della Giunta regionale affinché accelerasse i tempi per l’erogazione dei contributi ai lavoratori stagionali inoccupati previsti dalla legge salva Sardegna, è trascorso un altro mese ma la situazione è rimasta la stessa. Tengo a ricordare che come gruppo di opposizione, nel mese di Luglio scorso, abbiamo cercato di ridurre il più possibile i tempi di approvazione della legge 22 /2020 proprio per senso di responsabilità verso tutti coloro che avrebbero potuto trovare non una soluzione ai problemi ma certamente un aiuto concreto per provare a risolverli almeno in parte. Per quanto riguarda i contributi agli stagionali che non hanno trovato lavoro in questa stagione, o che hanno lavorato per brevi periodi rispetto agli altri anni, sono stati stanziati 18 milioni di euro dei quali ad oggi non vi è alcuna traccia. Siamo ormai ad ottobre e aspettiamo da luglio che la Giunta batta un colpo. È ora di dire basta.»
«Già un mese fa – queste le parole di Gianfranco Satta – ho sollecitato pubblicamente un intervento da parte della Giunta regionale affinché accelerasse i tempi per l’erogazione dei contributi ai lavoratori stagionali inoccupati previsti dalla legge salva Sardegna, è trascorso un altro mese ma la situazione è rimasta la stessa. Tengo a ricordare che come gruppo di opposizione, nel mese di Luglio scorso, abbiamo cercato di ridurre il più possibile i tempi di approvazione della legge 22 /2020 proprio per senso di responsabilità verso tutti coloro che avrebbero potuto trovare non una soluzione ai problemi ma certamente un aiuto concreto per provare a risolverli almeno in parte. Per quanto riguarda i contributi agli stagionali che non hanno trovato lavoro in questa stagione, o che hanno lavorato per brevi periodi rispetto agli altri anni, sono stati stanziati 18 milioni di euro dei quali ad oggi non vi è alcuna traccia. Siamo ormai ad ottobre e aspettiamo da luglio che la Giunta batta un colpo. È ora di dire basta.»
Antonio Caria