«Acceleriamo la realizzazione dei progetti compresi nella Strategia nazionale aree interne, Snai, per l’Alta Marmilla.»
Così l’assessore alla Programmazione, Giuseppe Fasolino, ha annunciato la sottoscrizione, questa mattina, della convenzione attuativa dell’accordo di programma quadro “Alta Marmilla ecosistema innovativo” da parte del vicedirettore del CRP Francesca Lissia, del presidente dell’Unione dei Comuni Lino Zedda e della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Ales, Annalisa Frau.
«Il rilancio delle aree interne – evidenzia l’assessore Giuseppe Fasolino – è una sfida nella sfida, perché è il simbolo di una Sardegna consapevole che potrà rialzarsi dalle macerie della crisi economica e della pandemia solo se tutti i centri saranno nelle condizioni di poter sviluppare le proprie potenzialità. Ora è fondamentale entrare nella fase operativa e dare risposte concrete ai territori.»
La convenzione regolamenta la realizzazione dell’Accordo e individua i soggetti attuatori degli interventi previsti, per quasi 8milioni di fondi regionali, con capofila l’Unione dei Comuni, che si avvarrà della centrale unica di committenza. I Comuni coinvolti sono Albagiara, Ales, Assolo, Asuni, Baradili, Baressa, Curcuris, Gonnoscodina, Gonnosnò, Morgongiori, Mogorella, Nureci, Pau, Ruinas, Senis, Sini, Usellus, Villa Sant’Antonio, Villaverde. La strategia dell’accordo si articola su quattro ambiti tematici: l’istruzione con il potenziamento dell’offerta formativa; la salute, con la realizzazione di un centro di eccellenza per i disturbi del comportamento alimentare; la mobilità, con la centrale operativa e le politiche per il mobility management; la coesione e la competitività con gli interventi per la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti del territorio.