I consiglieri regionali del gruppo “Sardegna al centro 20/20”, Alberto Urpi, Stefano Tunis e Antonello Peru, hanno presentato una mozione a sostegno del comparto dei balneari
La mozione, se verrà approvata in Consiglio regionale, impegnerà la Regione a trovare una soluzione per restituire respiro economico ad un comparto da troppi anni vittima di incertezze lavorative ed organizzative. Nel documento si chiede di accogliere le richieste di quei gestori dei lidi extraurbani costretti ad interrompere l’offerta del servizio nei mesi di bassa stagione, con il conseguente smontaggio delle strutture.
«Si parla sempre di offrire servizio di destagionalizzazione, ma attualmente nei lidi extraurbani questo non avviene, anzi, i balneari sono costretti a smantellare le strutture per tutto il periodo che va da novembre ad aprile – spiega il consigliere regionale Alberto Urpi -. I servizi balneari sono fondamentali per offrire un servizio ai turisti e a i frequentatori delle spiagge anche nei mesi di bassa stagione: pensiamo al turismo sportivo, ai percorsi e camminamenti religiosi, alle escursioni e al trekking, tutte attività che non si fanno solo d’estate e, infatti, siamo convinti che i servizi siano indispensabili nei lidi urbani quanto in quelli extra urbani. Con questo documento chiediamo vengano messi in condizione di stare aperti tutto l’anno».
«È perciò fondamentale che venga approvato subito il testo – concludono i tre consiglieri regionali – per trovare soluzioni per i balneari dei lidi extra urbani e per migliorare significativamente l’offerta turistica in Sardegna e portare rilevanti benefici in materia di comparto lavorativo balneare, oggi costretti ad affrontare grandi costi di smontaggio e rimontaggio delle strutture.Modificando la legge regionale del 1989 che impone limiti e differenziazioni.»