La commissione Bilancio del Consiglio regionale, presieduta da Valerio de Giorgi (Misto), ha approvato, a maggioranza, il parere numero 97 (POR FSE 2014-2020. Adozione di una riprogrammazione ordinaria per completare e attuare le misure a contrasto dell’emergenza Covid-19). La delibera prevede una riprogrammazione finanziaria di circa 15 milioni di euro, di cui 10 milioni a favore di interventi dedicati al lavoro, in particolare per l’inserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata e per aumentare l’occupazione dei giovani e quella femminile. L’assessora regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, sentita questo pomeriggio in audizione, ha spiegato che «con questa delibera abbiamo dovuto riprogrammare delle risorse a seguito anche di ciò che abbiamo stanziato per la legge 22 del 2020, in relazione al Fondo sociale europeo (Fse)». L’assessore del Lavoro ha spiegato che il Fondo ha molti paletti tra i quali quello che prevede la coerenza tra la somma stanziata e i progetti realizzati e ciò che potrà essere certificato. Impone, inoltre, delle percentuali che devono essere sempre rispettate tra i vari obiettivi tematici. Tra gli interventi rifinanziati, citati dall’assessore: il Fondo social impact investing, l’avviso Destinazione Sardegna lavoro 2020 (3,5 milioni che si aggiungono alla dotazione di 15 milioni) “dedicato alla filiera turistica”, ma anche l’avviso Tvb Sardegna Lavoro, che comprende tirocini, voucher e bonus (400mila euro).
«L’altra azione che abbiamo potuto fare – ha aggiunto Alessandra Zedda – è quella relativa a interventi a favore dei lavoratori in situazione di crisi occupazionale, rimasti scoperti da ogni tipo di sostegno al reddito.»
Alessandra Zedda ha sottolineato anche che la rimodulazione andrà a finanziare bandi già attivi.
I consiglieri di minoranza, al momento della votazione, si sono astenuti. Il consigliere dei Progressisti, Massimo Zedda, ha ribadito all’assessora la richiesta di avere un resoconto della ricaduta degli interventi finora attuati dalla Giunta.