La commissione Sanità e politiche Sociali, presieduta da Domenico Gallus (Udc-Cambiamo) ha dato parere favorevole alle delibere della Giunta riguardanti i centri antiviolenza. La commissione ha però formulato alcune osservazioni riferite in particolare al potenziamento del ruolo dei centri sul territorio, alla valorizzazione dei percorsi di crescita culturale delle donne, ed alla programmazione triennale dell’attività delle strutture.
Per quanto riguarda l’Osservatorio contro la violenza di genere, inoltre, la commissione ha proposto l’allargamento dei componenti ai rappresentanti delle associazioni che si occupano del recupero psicologico degli autori di violenze.
In materia di sostegno alle attività sportive, attualmente suddiviso in 3 fasce a seconda dei campionati di categoria nei quali sono impegnate le diverse società, la commissione ha indicato la necessità di una rimodulazione, a favore del “padel” e della pallavolo.
Via libera, inoltre, anche al provvedimento che prevede l’abbattimento dei costi dell’acqua negli impianti sport natatori.
Il capogruppo di Leu Daniele Cocco ha criticato quella che, a suo avviso, è “la totale incapacità gestionale” del sistema sanitario regionale. Che si tratti di poliambulatori, prestazioni ai malati cronici o rapporti con la rete dei medici di base, ha proseguito l’esponente di Leu, il sistema appare ancora in crisi profonda mentre, “a 6 mesi dalla pandemia, dovrebbe essere tutto fuorché impreparato”. Cocco ha, infine, messo l’accento sulla totale incertezza che grava sulle modalità di trattamento dei ragazzi nell’imminenza della riapertura delle scuole e sulla prevenzione dell’influenza stagionale, che potrebbe “sovrapporsi” almeno in parte alla sintomatologia da Covid-19.