La Quinta commissione (Attività produttive) del Consiglio regionale, presieduta da Antonio Solinas (Pd), ha approvato all’unanimità il parere 21 “Criteri per l’assegnazione dei contributi alle confederazioni delle imprese commerciali maggiormente rappresentative della Sardegna finalizzati alla promozione dei prodotti del territorio e dei consumi da parte di residenti, turisti e visitatori”.
La delibera della Giunta regionale prevede uno fondo di 2,5 milioni di euro, per il 2024, finalizzato a incrementare il consumo dei prodotti enogastronomici della filiera sarda, attraverso progetti e iniziative di promozione. L’assessorato regionale del Turismo ha individuato nella Cascom, Confcommercio, Confesercenti e Confimprese le confederazioni maggiormente rappresentative in Sardegna e a cui è stata destinata una quota del fondo in base al numero degli iscritti. Lo stanziamento è stato così diviso: circa 1,5 milioni alla Confcommercio, circa 850mila alla Confesercenti, poco più di 100mila euro alla Cascom e circa 65mila alla Confimprese.
«Le confederazioni – si legge nella delibera – svolgeranno sostanzialmente il ruolo di soggetti intermediari portando aventi un’attività aggiuntiva rispetto a quella istituzionale, nello specifico quella di promozione dei prodotti del territorio.»
E aggiunge inoltre, che «il supporto garantito dalle Associazioni di categoria, come richiesto dalle norme comunitarie, non dovrà essere limitato ai soli soci delle stesse, ma esteso a tutti i produttori o ristoratori che hanno sede operativa nel territorio regionale». Le Confederazioni presenteranno i loro progetti che saranno poi esaminati dagli uffici dell’Assessorato per valutare se rispettino le regole previste in delibera e non si configurino aiuti di Stato. Le iniziative potranno essere realizzate in un arco di tempo compreso tra uno e tre anni. Il via libera della Quinta commissione è arrivato al termine dell’audizione del Capo di Gabinetto dell’assessorato regionale del Turismo, Carla Medau, e del direttore generale dello stesso Assessorato, Angela Maria Porcu, che hanno evidenziato la possibilità di ripetere la misura anche nelle prossime annualità. Nel corso della seduta sono intervenuti la consigliera Paola Casula (Sinistra futura) e il collega Gianluigi Piano (Pd).