«Palese strumento di eversione del quadro delle competenze in materia di tutela paesaggistica»
La definisce così L’ufficio legislativo del ministero dell’Ambiente, la norma di interpretazione autentica del Ppr. Da qui la polemica dei Progressisti, per bocca della consigliera Maria Laura Orrù: Abbiamo detto e ridetto che la legge è illegittima, ma non ci hanno voluto ascoltare. Non c’era bisogno di arrivare alla richiesta di impugnativa da parte del Ministero dell’Ambiente per capirlo. Nella lunga battaglia in Aula abbiamo messo in evidenza con forza e con tutti gli strumenti a nostra disposizione l’irragionevolezza della norma di interpretazione autentica del PPR, ma la maggioranza ha voluto proseguire con un atto di forza e con accanimento, approvando una legge palesemente incostituzionale.»
Inoltre, in una nota si sottolinea come la legge «contempla talune disposizioni che appaiono costituzionalmente illegittime, in quanto contrastanti con la competenza esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema.»
«Eravamo sicuri che il Ministero sarebbe intervenuto, visto che non c’era alcuna incertezza interpretativa da dirimere e ben sapendo che la Regione stava invadendo un campo di competenza dello Stato – aggiunge Antonio Piu –. La retroattività della legge, orientata a sanare abusi rendendoli legittimi fin dall’origine, non poteva che essere ritenuta illegittima. Ora che si preannuncia l’impugnazione della legge da parte del Governo, chiediamo con maggior forza al presidente Christian Solinas e a tutto il Consiglio regionale di sospendere l’applicazione della scempiacoste. Presenteremo oggi stesso una proposta di legge.»
La definisce così L’ufficio legislativo del ministero dell’Ambiente, la norma di interpretazione autentica del Ppr. Da qui la polemica dei Progressisti, per bocca della consigliera Maria Laura Orrù: Abbiamo detto e ridetto che la legge è illegittima, ma non ci hanno voluto ascoltare. Non c’era bisogno di arrivare alla richiesta di impugnativa da parte del Ministero dell’Ambiente per capirlo. Nella lunga battaglia in Aula abbiamo messo in evidenza con forza e con tutti gli strumenti a nostra disposizione l’irragionevolezza della norma di interpretazione autentica del PPR, ma la maggioranza ha voluto proseguire con un atto di forza e con accanimento, approvando una legge palesemente incostituzionale.»
Inoltre, in una nota si sottolinea come la legge «contempla talune disposizioni che appaiono costituzionalmente illegittime, in quanto contrastanti con la competenza esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema.»
«Eravamo sicuri che il Ministero sarebbe intervenuto, visto che non c’era alcuna incertezza interpretativa da dirimere e ben sapendo che la Regione stava invadendo un campo di competenza dello Stato – aggiunge Antonio Piu –. La retroattività della legge, orientata a sanare abusi rendendoli legittimi fin dall’origine, non poteva che essere ritenuta illegittima. Ora che si preannuncia l’impugnazione della legge da parte del Governo, chiediamo con maggior forza al presidente Christian Solinas e a tutto il Consiglio regionale di sospendere l’applicazione della scempiacoste. Presenteremo oggi stesso una proposta di legge.»
Antonio Caria