«I tamponi molecolari e l’intensificazione dei controlli agli arrivi nei porti e aeroporti si sono resi necessari per un’adeguata azione di prevenzione e tutela della salute, soprattutto da chi proviene da Paesi a rischio come la Spagna, Grecia, Croazia e Malta.»
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Michele Pais.
«Quando il presidente della Regione Christian Solinas aveva proposto test di negatività all’arrivo in Sardegna, fu attaccato e addirittura schernito; i fatti dimostrano la bontà della sua idea che oggi diventa modello per l’intera Italia, il presidente Christian Solinas e l’assessore della Sanità Mario Nieddu si sono immediatamente attivati per dare efficienti risposte operative – aggiunge il presidente Michele Pais – e l’Ats ha prontamente istituito punti di controllo agli sbarchi negli aeroporti di Alghero, Olbia e Cagliari e al porto di Porto Torres, dove saranno effettuati test ai viaggiatori provenienti dalle aree ad alto rischio indicate nelle ordinanze.»
«Ringrazio tutto il personale che sta lavorando per garantire lo svolgimento al meglio delle operazioni di controllo necessarie. La Sardegna – conclude Michele Pais – deve rimanere ‘Covid free’ e deve essere garantita e tutelata la salute di tutti i cittadini, soprattutto, per una ripartenza in sicurezza di tutte le attività ed in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico per migliaia di studenti sardi.»