Nel corso di un incontro con il Coordinamento3-Donne di Sardegna, il presidente della Giunta regionale, Christian Solinas, ha confermato la volontà di attuazione della Carta di Impegni per la Parità, ed ha annunciato azioni immediate a sostegno della condizione e del lavoro delle donne, le più penalizzate dall’emergenza Covid-19 e in previsione modifiche alla Legge Statutaria 1 anche per la per l’istituzione dell’assessorato regionale Pari Opportunità.
«Esprimiamo apprezzamento e soddisfazione per le importanti novità emerse nell’incontro con il presidente Christian Solinas, che ci ha informato sulle azioni avviate per dare seguito alla Carta di Impegni per la Parità, da lui sottoscritta, in occasione delle elezioni regionali: ci pare di poter dire, a buon diritto, che la “questione femminile” assume priorità nell’agenda del Presidente, in un momento particolarmente difficile per la condizione delle donne», hanno dichiarato Carmìna Conte, presidente, Pupa Tarantini, presidente onoraria e Carla Puligheddu, vice presidente della Associazione Coordinamento3-Donne di Sardegna. L’incontro, convocato ieri a Villa Devoto dal presidente Christian Solinas, è stata occasione per uno scambio di idee finalizzato a delineare un piano strategico e urgente di interventi, che ha provato l’attenzione e la preoccupazione del Governatore per gli esiti negativi che la pandemia ha determinato nella nostra regione: le donne hanno combattuto in prima linea, in settori vitali come la Sanità e la Scuola, con un carico di lavoro, di cura, di sostegno verso i familiari e al servizio della comunità, a tutti i livelli di professionalità, con abnegazione e senza retribuzione aggiuntiva.
«In sintesi – hanno sottolineato Conte, Tarantini e Puligheddu – il presidente Solinas intende, nel corso della legislatura, modificare l’impianto della Legge Statutaria n.1, per una serie di modifiche, fra cui l’istituzione dell’assessorato delle Pari ppportunità, fra i punti qualificanti e irrinunciabili della nostra Carta di Impegni, insieme alla istituzione della commissione consiliare regionale Pari opportunità. Ha però annunciato la volontà di agire tempestivamente per porre in essere azioni immediate a favore della condizione femminile e del lavoro delle donne, le più penalizzate dall’emergenza Covid-19 e si è impegnato a valutare opportune strategie per il breve termine che ci verranno comunicate attraverso un prossimo incontro.»
Il piano straordinario per l’occupazione femminile con adeguato incremento dei servizi socio-assistenziali, gravemente carenti; la salute delle donne, l’attuazione delle Brest Unit, la prevenzione dei tumori femminili, con particolare attenzione alla oncologia di Oristano, gravemente depotenziata con disagi insostenibili per le pazienti e i loro familiari; l’attivazione dell’Osservatorio sulla violenza di genere, vitale in una regione che, con 3 femminicidi su 35 dall’inizio dell’anno, è fra quelle a maggiore incidenza in Italia; e non ultima, ma prioritaria, la partecipazione paritaria delle donne ai luoghi decisionali, affinché non accadano mai più vicende deprecabili come l’elezione del Cda di Abbanoa, privo di donne, in spregio allo stesso Statuto, sono gli argomenti discussi nell’arco delle due ore di conversazione.
«Ci pare di poter dire – hanno concluso Conte, Tarantini e Puligheddu – di essere riuscite a realizzare col Presidente un rapporto di reciproca stima e fiducia, teso a tradurre quanto sottoscritto nella Carta di Impegni per la Parità. Abbiamo colto nelle parole del Presidente intenzioni sincere e la volontà di intervenire con proposte incisive. E ci auguriamo che la crisi emergenziale possa essere occasione per una stagione nuova. per affrontare in modo positivo gli ostacoli più gravi e ridare slancio alle donne, senza il cui apporto determinante non ci potrà essere né soluzione ai problemi, né prospettive di sviluppo per la nostra isola.»