«La scuola deve essere una priorità e l’avvio del nuovo anno scolastico 2021/2022 deve necessariamente avere un’unica parola chiave “Sicurezza”, si perché non si può pensare di riaprire le scuole a settembre prossimo senza aver pianificato azioni concrete in grado di dare garanzie di sicurezza sanitaria.»
Ad auspicarlo è il consigliere regionale del Partito democratico, Piero Comandini, che ha presentato una mozione in Consiglio regionale che prevede l’adozione di un protocollo di sicurezza.
«La didattica a distanza – ha concluso Piero Comandini –, finora attivata per fronteggiare l’emergenza e garantire in qualche modo la prosecuzione della didattica, non può e non deve diventare né la normale modalità né una modalità complementare di fare scuola, in Sardegna, e non solo, questo metodo ha fortemente amplificato le disuguaglianze sociali, economiche e territoriali.»
Ad auspicarlo è il consigliere regionale del Partito democratico, Piero Comandini, che ha presentato una mozione in Consiglio regionale che prevede l’adozione di un protocollo di sicurezza.
«La didattica a distanza – ha concluso Piero Comandini –, finora attivata per fronteggiare l’emergenza e garantire in qualche modo la prosecuzione della didattica, non può e non deve diventare né la normale modalità né una modalità complementare di fare scuola, in Sardegna, e non solo, questo metodo ha fortemente amplificato le disuguaglianze sociali, economiche e territoriali.»
Antonio Caria