La presidente della Regione Alessandra Todde e l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Piu hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione del progetto di rigenerazione del quartiere Sant’Elia con il sindaco di Cagliari Massimo Zedda e l’assessora comunale della Salute e benessere Anna Puddu. Organizzato dal comune di Cagliari, l’incontro che ha coinvolto anche cittadini e cittadine, si è svolto negli spazi del Lazzaretto.
«Abbiamo mantenuto la parola dati – commenta la presidente Alessandra Todde – di solito si parla di questi temi quando si è in campagna elettorale per poi non parlarne più quando si tratta di fare concretamente. Credo che questo sia un primo passo. È un percorso lungo, ma l’importante è la determinazione nel raggiungimento del risultato. La riqualificazione di Sant’Elia non è solo un intervento strutturale, ma un progetto di crescita, di opportunità e di dignità per l’intera comunità.»
In questi primi 9 mesi l’assessorato dei Lavori pubblici ha lavorato assiduamente allo sblocco di questo progetto ea partire da luglio del 2024, si sono tenute diverse riunioni tecniche e politiche, finalizzate ad individuare soluzioni operative che consentiranno di avviare al più presto gli interventi di rifacimento del sistema idrico fognario e di tutti i sottoservizi.
«In pochi mesi abbiamo risolto un problema che ci trasciniamo da 20 anni – sottolinea l’assessore Antonio Piu -. Abbiamo 27mila alloggi popolari in Sardegna, Cagliari ne ha 7002 e l’investimento più alto che Area ha fatto negli ultimi anni, prima del nostro arrivo, è stato di 20 milioni, noi al nostro insediamento abbiamo stanziato 300 milioni con l’accordo RinnovArea. lavori importanti, perché oltre alla riqualificazione urbana è necessario ripristinare dignità a chi abita in quegli edifici, così da far corrispondere ad un quartiere riqualificato negli spazi esterni anche una riqualificazione delle abitazioni.»
La ripartizione delle risorse dell’accordo RinnovArea tra le diverse Unità territoriali è stata fatta in proporzione al numero di alloggi di ciascuna, per cui distretto di Cagliari, che ha 7002 alloggi, sono stati assegnati 35 milioni. Nel corso dei lavori di questi mesi dal Comune è emersa inoltre la volontà di realizzare degli interventi urbani, con i finanziamenti PNRR disponibili, di riqualificazione delle aree intorno agli edifici come il rifacimento dei sottoservizi (impianti fognari, idrici e di illuminazione pubblica), razionalizzazione delle aree destinate a parcheggio, viabilità, verde pubblico e socializzazione con la realizzazione di spazi attrezzati. I lavori saranno armonizzati e coordinati nei tempi con i lavori sugli edifici abitativi.