«Il tema è fortemente sentito e per questo ho sottoscritto l’emendamento su cui, al momento del voto, si sono favorevolmente espressi tutti i consiglieri del Partito democratico e tutto il Consiglio all’unanimità. Sei milioni di euro per il 2022, e altri venti per ciascuno degli anni 2023 e 2024, consentiranno all’Agenzia di avviare le procedure per l’assunzione di nuovo personale, in sostituzione di quello cessato dal 2010 ad oggi.»
A dirlo è il consigliere regionale del Partito democratico, Salvatore Corrias, intervenendo sullo sblocco del turnover di Forestas.
«Le assunzioni – ribadisce Salvatore Corrias – saranno effettuate tra i residenti dei territori su cui insistono i cantieri forestali e questo, si capisce, rappresenta una boccata d’ossigeno salvifica per i nostri paesi. Grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro, che continuo a ritenere uno dei più potenti antidoti al fenomeno dell’abbandono dei nostri borghi, tanti giovani potranno avere certezze sul proprio futuro e decidere di stabilirsi definitivamente nei paesi in cui sono nati e lì costruire nuove famiglie.»
A dirlo è il consigliere regionale del Partito democratico, Salvatore Corrias, intervenendo sullo sblocco del turnover di Forestas.
«Le assunzioni – ribadisce Salvatore Corrias – saranno effettuate tra i residenti dei territori su cui insistono i cantieri forestali e questo, si capisce, rappresenta una boccata d’ossigeno salvifica per i nostri paesi. Grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro, che continuo a ritenere uno dei più potenti antidoti al fenomeno dell’abbandono dei nostri borghi, tanti giovani potranno avere certezze sul proprio futuro e decidere di stabilirsi definitivamente nei paesi in cui sono nati e lì costruire nuove famiglie.»
«Contiamo molto – conclude Salvatore Corrias – su quanto Forestas potrà fare per le nostre comunità. L’Agenzia, anche grazie al reclutamento di nuovo personale, potrà assolvere appieno a quel ruolo che la norma regionale del 2016 le aveva attribuito per la salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo dei territori.»
Antonio Caria