Sul grave problema della siccità in Sardegna prende posizione anche l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gian Franco Satta che, con il sostegno dell’intera giunta, richiedere al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle foreste una declaratoria urgente per consentire l’accesso alle provvidenze del Fondo di Solidarietà Nazionale per contrastare il persistente stato di siccità in Sardegna.
Una prima stima (tutt’ora in corso e in continuo aggiornamento) è arrivata – dopo due mesi di intense verifiche – dall’Agenzia Laore, incaricata di quantificare, dopo l’acquisizione delle segnalazioni da parte dei Comuni, i danni subiti dalle aziende agricole del territorio sardo. Perdite confermate attraverso uno studio e una relazione tecnica dettagliata, certificando l’urgenza di dare quanto prima una risposta “efficace” al mondo delle campagne.
«Non siamo mai rimasti ad aspettare né abbiamo mai distolto lo sguardo dalle nostre campagne e dalle nostre realtà produttive – ha evidenziato Gian Franco Satta -. Anzi, abbiamo affrontato la situazione senza tergiversare scegliendo di non agire di impulso, ma di analizzare e capire il problema per meglio valutare gli strumenti più idonei con cui contrastarlo. Lo scorso mese di giugno abbiamo incaricato l’Agenzia Laore per attivare tutti gli adempimenti necessari per verificare l’entità dei danni subiti dalle aziende. Ora, con la delibera adottata oggi dalla giunta, abbiamo chiesto al Ministero l’emissione di un provvedimento che riconosca senza se e senza ma l’esistenza del carattere di eccezionale avversità atmosferica nei territori sardi. Condizione imprescindibile per poter attingere agli aiuti del Fondo di Solidarietà Nazionale.»
Antonio Caria