La seduta odierna del Consiglio regionale è stata aperta dal presidente Michele Pais. Dopo le formalità di rito il Consiglio ha proseguito l’esame dell’ordine del giorno con il Testo unico in materia di energia.
Sull’ordine dei lavori il consigliere Giorgio Oppi (Udc-Cambiamo), ha lamentato che, nella seduta di “question-time” di stamattina, il regolamento è stato applicato in modo anomalo senza avvisare tutti i consiglieri, ed introducendo modifiche estranee allo stesso regolamento che prevede fra l’altro la presenza in Aula di tutti gli assessori, il rispetto della proporzionalità fra i gruppi nella selezione degli argomenti, la durata uguale di 2 minuti per illustrazione, risposta e replica, e la cadenza trimestrale. Per noi, ha aggiunto, quanto accaduto è grave ed annunciamo di non partecipare alla seduta di stasera riservandoci ulteriori decisioni anche per le successive, di commissione e di Aula.
Il presidente ha replicato che le modalità della seduta sono state definite ed approvate all’unanimità dalla conferenza dei capigruppo (compreso il rappresentante di Udc-Cambiamo), nel segno della massima apertura al confronto, anche su temi spesso datati; in seguito si potrà anche decidere diversamente ma il senso della decisione è quello di tutelare tutti i consiglieri.
Il capogruppo del Psd’Az Franco Mula ha colto lo spirito costruttivo di Giorgio Oppi, finalizzato a fare in modo che le cose funzionino sempre meglio e, nell’annunciare una sua azione di convincimento nei confronti del collega, ha chiesto la sospensione della seduta per valutare gli emendamenti presentati. Il presidente ha accolto la richiesta.
Alla ripresa, il presidente ha comunicato la chiusura della seduta, riconvocando il Consiglio a domicilio. La commissione Insularità, infine, si riunirà domani alle 12.00.