Il coordinatore regionale del Partito Energie Per L’Italia Sardegna Tore Piana, plaude alla maggioranza che governa la Regione, per aver avuto la decisa volontà di apportare modifiche al PPR, che in tutte le riunioni e nei fatti, viene definito strumento bloccante dell’economia della Sardegna.
«Siamo fermamente favorevoli alle modifiche apportate dalla legge regionale approvata dal Consiglio regionale – afferma Tore Piana – dopo anni che hanno reso la Sardegna paralizzata in tutti gli investimenti, oggi si inizia a guardare il futuro con più ottimismo. In questi anni con il PPR si era arrivati ai paradossi, come l’assurdo blocco della 4 corsie Sassari-Alghero, come la perdita di investimenti di edilizia turistica da oltre 1 miliardo del Qatar nella costa Nord Orientale della Sardegna, o la ristrutturazione di strutture turistiche non più adeguate alle nuove normative o agli standard che la clientela richiede. O vogliamo parlare di investimenti nel campo agricole bloccati per l’impossibilita del rilascio di concessioni edilizie per la costruzione di strutture strumentali alla stessa attività agricole, come stalle o edifici di trasformazione dei prodotti agricoli. Sino ad oggi tutto bloccato.»
«Come movimento politico ora chiediamo, perché riteniamo urgente proseguire sulla riscrittura della legge urbanistica sarda – aggiunge Tore Piana – la vecchia legge regionale 45 ormai superata e la stessa precedente Giunta Pigliaru di centro sinistra, ne aveva proposto la modifica. Attenzione però, in Sardegna non sono solo rose e fiori per la Giunta Solinas, ora si deve cercare di rimediare urgentemente ai danni causati ala stagione turistica a causa di una politica regionale totalmente assente sui trasporti, sia aerei sia navali, che di promozione e comunicazione della Sardegna al comparto turistico, che segna paurosamente un meno 70% delle presenze, dove conseguentemente trascinerà nel baratro della crisi, tutte le altre attività sia del terziario sia di quelle a essa collegate, compresa l’agricoltura. Ecco che lanciamo un accorato appello a tutte le forze politiche – conclude Tore Piana – perché si trovino soluzioni immediate per poter rimediare l’assenza di turisti per questa stagione e lanciare una forte campagna promozionale per i prossimi tre anni già da quest’anno, trovando accordi con le compagnie di trasporto aereo e navale, con costi e frequenze agevolati.»