Si è riunita oggi, a Villa Devoto, la Giunta regionale presieduta da Alessandra Todde. Tra le delibere approvate, su proposta della presidente, il disegno di legge “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio, dei beni paesaggistici e ambientali”, volto – come precisato nella relazione illustrativa – a garantire che lo sviluppo e la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili avvenga in un contesto di tutela e salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. In questo senso – è precisato – l’articolo 9 della Costituzione, prevede che sia la Repubblica e quindi – ai sensi dell’articolo 114 della Costituzione – anche le Regioni si adoperino al fine di garantire la salvaguardia e la tutela dell’ambiente e del paesaggio.
Il disegno di legge, nel rispetto della competenza regionale in materia di produzione e distribuzione dell’energia elettrica, detta una disciplina transitoria, in quanto ancorata all’approvazione della legge regionale sull’individuazione delle aree idonee ai sensi dell’articolo 20, comma 4 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 e al successivo, e necessario, adeguamento del Piano Paesaggistico Regionale e comunque per un periodo non superiore ai 18 mesi.
Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, l’Esecutivo ha dato il via libera all’approvazione del Piano di Valorizzazione e recupero delle terre civiche dei Comune di Sorradile, Tula e Bonarcado.
Approvate poi le Direttive per la regolamentazione della pesca del corallo per l’anno 2024, comprendenti le modalità e condizioni per il rilascio delle autorizzazioni. Il numero massimo di autorizzazioni concedibili per lo svolgimento della pesca del corallo non potrà essere superiore a diciotto e il prelievo dovrà essere effettuato dal 1° maggio sino al 30 settembre, ferme restando le ulteriori limitazioni previste sui quantitativi massimi di prelievo, sulle zone e sulle batimetriche consentite (superiori a 50 metri); stabilita anche la tassa annuale per il rilascio dell’autorizzazione che, per il 2024, sarà pari a 516.50 euro.
Su proposta dell’assessora del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desiré Manca, la Giunta ha approvato una delibera che individua i criteri e le modalità d’attuazione del programma “SO.LA.RE. Sardegna – Sostegno Lavoro Regione Sardegna”, nell’ambito dell’intervento pluriennale “Destinazione Sardegna Lavoro”. Il piano è finalizzato a sostenere le imprese e gli addetti della filiera turistica attraverso l’erogazione di un aiuto sotto forma di sovvenzione parametrata sulla retribuzione mensile lorda dei neoassunti giovani, al di sotto dei 35 anni di età, e disoccupati/e di lunga durata, di età superiore ai 35 anni, in particolare donne, con una dotazione complessiva pari a 37.842.000,00 euro, di cui 20 milioni cofinanziati con il contributo del PR FSE+ Sardegna 2021/2027, ed Euro 17.842.000,00, con risorse provenienti dal bilancio finanziario della Regione, già nella disponibilità contabile.
Su proposta dell’assessora della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la Giunta ha stabilito il calendario scolastico per l’annualità 2024 /2025. In particolare, la data di inizio delle lezioni è stata individuata nel giorno 12 settembre 2024 per tutte le scuole di ogni ordine e grado. La data di termine delle lezioni il giorno 7 giugno 2025 per tutti gli ordini e gradi d’istruzione, mentre la data di termine delle attività il giorno 28 giugno 2025 per le scuole dell’infanzia; stabilito, altresì, che le singole istituzioni scolastiche, ivi comprese le scuole dell’infanzia, per motivate esigenze e previo accordo con gli enti territoriali competenti ad assicurare i servizi per il diritto allo studio, possono deliberare l’anticipazione della data di inizio delle lezioni. Queste le giornate nazionale per le quali sono previste le sospensioni delle lezioni: 1° novembre – festa di tutti i Santi; 8 dicembre – Immacolata Concezione; 25 dicembre – Natale; 26 dicembre – Santo Stefano; 1° gennaio – Capodanno; 6 gennaio – Epifania; Lunedì dopo Pasqua (Lunedì dell‘Angelo); 25 aprile – anniversario della Liberazione; 1° maggio – festa del Lavoro; 2 giugno – festa nazionale della Repubblica; festa del Santo Patrono (secondo la normativa vigente, se ricade in un giorno di lezione). Ed inoltre: 2 novembre: commemorazione dei defunti; vacanze natalizie: dal 23 al 31 dicembre, dal 2 al 4 gennaio; dal 3 al 4 marzo 2025 vacanze di carnevale; dal 17 aprile al 21 aprile 2025 vacanze pasquali: i 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua; 22 aprile 2025 il martedì successivo al lunedì dopo Pasqua; 28 aprile: Sa Die de sa Sardigna. Sono poi previsti 2 giorni a disposizione del Consiglio d’Istituto, che diventa 1 nel caso in cui la Festa del Santo Patrono del Comune di pertinenza ricada nel periodo scolastico. I giorni di lezione che risultano nel calendario scolastico regionale sono pertanto così ripartiti: Settembre 2024: giorni 16; Ottobre 2024: giorni 27; Novembre 2024: giorni 24; Dicembre 2024: giorni 18; Gennaio 2025: giorni 22; Febbraio 2025: giorni: 24; Marzo 2025: giorni 24; Aprile 2025: giorni 19; Maggio 2025: giorni 26; Giugno 2025: giorni 5. Un totale quindi di totale 205 giorni.
Sempre su proposta dell’assessora Ilaria Portas, la Giunta ha dato il via libera al progetto “Start: Giovani & Impresa”, che consiste, in particolare, in «niziative volte a sviluppare la vocazione d’impresa e l’educazione nell’ambito della promozione culturale, della transizione ecologica e della valorizzazione sostenibile delle risorse dei territori» e sarà attuato tramite un accordo con Invitalia Agenzia nazionale per lo sviluppo.
Via libera dell’Esecutivo anche alla delibera che approva gli standard ortografici del gallurese, del sassarese e del tabarchino. Tali standard – è stato precisato – saranno adottati sia per la comunicazione scritta in gallurese, sassarese e tabarchino in uscita dalla Regione e per l’uso all’interno dei progetti finanziati dalla Regione, così come anche per le verifiche scritte finalizzate al rilascio dell’attestazione della conoscenza del sassarese, gallurese e tabarchino, come previsto dalla L.R. 22/2018 art. 9 comma 6.
Deliberati anche i criteri e le linee guida per l’annualità 2024 sulle norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche.
Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale Armando Bartolazzi, la Giunta ha deliberato, l’adeguamento del sistema tariffario per le prestazioni assistenziali erogate dalle Residenze sanitarie assistenziali (RSA).
Sempre su proposta dell’assessore Armando Bartolazzi sono stati approvati il “Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) per l’epilessia e lo stato epilettico in età evolutiva e adulta della Regione Sardegna” e il PDTA per la sclerosi multipla. Per entrambi, è stato dato mandato alla Direzione generale della Sanità, con il supporto degli appositi Gruppo di lavoro, di garantire l’applicazione nelle Aziende sanitarie e condurre gli interventi di monitoraggio in grado di valutare l’adozione omogenea in tutto il territorio regionale.
L’Esecutivo ha quindi deliberato di rinnovare, per sei mesi, la gestione commissariale dell’Azienda pubblica di servizi alla persona “Istituto dei ciechi della Sardegna Maurizio Falqui” e di nominare, quale Commissario straordinario la dott.ssa Caterina Nieddu, della Direzione generale delle Politiche Sociali.
Via libera anche alla rimodulazione di alcuni interventi già programmati volti all’adeguamento e potenziamento dei servizi di Pronto soccorso degli ospedali di Olbia, Ozieri, La Maddalena, Alghero e Lanusei.
Approvata anche alla proposta di ripartizione del Fondo regionale per il sistema integrato dei servizi alla persona per il triennio 2024, 2025 e 2026 a favore dei 26 Ambiti PLUS secondo i criteri di ripartizione stabiliti della Giunta regionale con una delibera del 2011. Nelle more dell’approvazione delle nuove linee guida, la Giunta ha stabilito di ripartire i fondi (21.535.000 euro annui) assegnando il 40% del totale delle risorse disponibili in parti uguali e il 60% in base alla popolazione dell’ambito PLUS.
La Giunta ha inoltre deciso di modificare parzialmente la deliberazione riguardante il Piano regionale integrato di interventi contro la violenza di genere, riducendo la programmazione della spesa da triennale a biennale e aumentando gli stanziamenti rispettivamente del 20%, se gli enti gestori sono titolari di una o due sedi operative, del 30% se invece titolari di più di due sedi operative. Il 10% dei contributi erogati alle Case di accoglienza è destinato alla copertura delle spese necessarie per il servizio di accoglienza in emergenza.
Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato la programmazione degli interventi relativi al programma FERS (mobilità Urbana sostenibile) che promuove “la mobilità urbana multimodale sostenibile quale parte della transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio” e, sempre su proposta dell’assessore Meloni, sono state deliberate talune variazioni di bilancio.
Su proposta dell’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, l’Esecutivo ha dato il via libera con alcune raccomandazioni tecniche, al bilancio di previsione 2024/2026 dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (ARPAS).
La Giunta ha poi deliberato l’autorizzazione, accogliendo le richieste di numerosi Comuni, dell’ulteriore differimento dei termini per gli adempimenti legati all’aumento, manutenzione, e valorizzazione del patrimonio boschivo.
La Giunta, infine, ha approvato il “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2023-2025. Aggiornamento 2024”.