C’è preoccupazione a Samassi per l’alto numero dei contagi da Coronavirus. In base all’ultimo bollettino reso noto dal sindaco, Enrico Pusceddu, sono attualmente 86 le persone contagiate dal virus ma, spiega lo stesso primo cittadino, «c’è un numero indefinito di cittadini che ancora attendono la registrazione della loro positività sui portali dell’Ats».
Una situazione che ha costretto il comune ad emanare subito un’ordinanza che dispone una serie di restrizioni, tra cui la chiusura della scuole sino al 31 gennaio compreso, e per le stesse date il divieto di di svolgimento di feste pubbliche e private, di assembramento nei parchi e nelle piazze, di svolgimento di attività sportive non agonistiche e la chiusura di tutte le attività di somministrazione di alimenti e bevande alle 24.00.
«Considerata l’ampia diffusione del virus sui soggetti in età scolare e sul personale scolastico e viste le rilevanti criticità dovute al continuo mutare delle condizioni sanitarie, lavorative e di studio che rendono quasi impossibile la gestione quotidiana delle attività didattiche a carico di docenti e famiglie – sottolinea Enrico Pusceddu – ritengo necessario tutelare con ancora maggiore incisività le fasce deboli della popolazione e i tanti operatori che quotidianamente garantiscono i servizi essenziali di cui la cittadinanza usufruisce. Naturalmente se la situazione dovesse migliorare sarà un piacere revocare anticipatamente il dispositivo restrittivo.»
Antonio Caria