“Il Bisogno di Salute – tra diritti e sostenibilità: L’impatto dei determinanti socio economici sulla salute”: è il tema sviluppato nel convegno organizzato dalla Asl di Sassari, nel monastero di San Pietro di Sorres, a Borutta, piccolo centro del Meilogu.
Sono stati esaminati i bisogni di salute della popolazione e delle comunità, con l’analisi degli elementi che ne possono influenzare il benessere. Alle condizioni ambientali e geografiche che determinano l’accessibilità alla cure, sono da considerarsi anche le condizioni familiari, culturali e socio-economiche che influiscono sul bisogno di salute, condizionando anche la gestione dei percorsi di cura e della presa in carico della fragilità.
In questa programmazione sono coinvolte, oltre alla Asl, le amministrazioni comunali, i Plus e gli enti del terzo settore.
Nel corso dell’incontro, l’assessore regionale della Sanità Carlo Doria ha parlato dell’articolo 32 della Costituzione sottolineando come «il diritto alla salute si scontra contro norme nazionali che vanno modificate perché di fatto ci vincolano; le regole d’ingaggio dell’esercito della sanità attualmente non ci consentono di spostare i medici dove c’è più bisogno».
All’incontro erano presenti anche il prefetto di Sassari, Paola Dessì, il presidente dell’ordine dei medici, Nicola Addis, oltre ai sindaci e ai rappresentanti del territorio e del terzo settore e gli operatori sanitari.
Sono stati esaminati i bisogni di salute della popolazione e delle comunità, con l’analisi degli elementi che ne possono influenzare il benessere. Alle condizioni ambientali e geografiche che determinano l’accessibilità alla cure, sono da considerarsi anche le condizioni familiari, culturali e socio-economiche che influiscono sul bisogno di salute, condizionando anche la gestione dei percorsi di cura e della presa in carico della fragilità.
In questa programmazione sono coinvolte, oltre alla Asl, le amministrazioni comunali, i Plus e gli enti del terzo settore.
Nel corso dell’incontro, l’assessore regionale della Sanità Carlo Doria ha parlato dell’articolo 32 della Costituzione sottolineando come «il diritto alla salute si scontra contro norme nazionali che vanno modificate perché di fatto ci vincolano; le regole d’ingaggio dell’esercito della sanità attualmente non ci consentono di spostare i medici dove c’è più bisogno».
All’incontro erano presenti anche il prefetto di Sassari, Paola Dessì, il presidente dell’ordine dei medici, Nicola Addis, oltre ai sindaci e ai rappresentanti del territorio e del terzo settore e gli operatori sanitari.
Antonio Caria