È stata chiusa, temporaneamente, la scuola comunale dell’Infanzia di via Giovanni XXIII, a Tempio Pausania. A firmare l’ordinanza è stato il sindaco Gianni Addis dopo che alcuni bambini e alcune operatrici sono risultati positivi al Coronavirus.
«Dobbiamo, infatti, attendere che l’Ufficio di Igiene pubblica sottoponga a tampone anche diverse operatrici che al momento sono in quarantena per poter fare una valutazione precisa della reale portata dei contagi e gestire nella massima sicurezza la situazione, onde prevenire il più possibile rischi di trasmissione del virus. Come abbiamo già in altre occasioni evidenziato, la presenza della variante inglese comporta l’adozione di misure ancora più stringenti e di massima cautela.»
Casi di contagio da Covid-19 si erano registrati, nei giorni scorsi, anche nel Liceo Classico Dettori.
«Questa notizia – ha aggiunto il primo cittadino – desta ulteriore preoccupazione. Non conosciamo molto delle varianti del virus, ma sappiamo che il contagio e la diffusione sono più rapidi e colpiscono di più i giovani. Perciò, pur non volendo spaventare nessuno, vi esorto alla massima prudenza e a tenere ora più che mai comportamenti responsabili, ricordandovi che siamo in zona rossa. Vi invito, per il bene di tutti, a rispettare i divieti e a continuare a rispettare rigorosamente tutte le misure di sicurezza e di protezione, prime fra tutte il distanziamento interpersonale, l’uso delle mascherine e l’igienizzazione frequente delle mani, nonché a ridurre allo stretto necessario gli spostamenti, unici strumenti di tutela per la salute di tutti.»
«Dobbiamo, infatti, attendere che l’Ufficio di Igiene pubblica sottoponga a tampone anche diverse operatrici che al momento sono in quarantena per poter fare una valutazione precisa della reale portata dei contagi e gestire nella massima sicurezza la situazione, onde prevenire il più possibile rischi di trasmissione del virus. Come abbiamo già in altre occasioni evidenziato, la presenza della variante inglese comporta l’adozione di misure ancora più stringenti e di massima cautela.»
Casi di contagio da Covid-19 si erano registrati, nei giorni scorsi, anche nel Liceo Classico Dettori.
«Questa notizia – ha aggiunto il primo cittadino – desta ulteriore preoccupazione. Non conosciamo molto delle varianti del virus, ma sappiamo che il contagio e la diffusione sono più rapidi e colpiscono di più i giovani. Perciò, pur non volendo spaventare nessuno, vi esorto alla massima prudenza e a tenere ora più che mai comportamenti responsabili, ricordandovi che siamo in zona rossa. Vi invito, per il bene di tutti, a rispettare i divieti e a continuare a rispettare rigorosamente tutte le misure di sicurezza e di protezione, prime fra tutte il distanziamento interpersonale, l’uso delle mascherine e l’igienizzazione frequente delle mani, nonché a ridurre allo stretto necessario gli spostamenti, unici strumenti di tutela per la salute di tutti.»
Antonio Caria