I pazienti residenti in Sardegna in attesa di trapianto del polmone o già trapiantati fuori dal territorio regionale, saranno seguiti nei centri specializzati dell’Isola per l’intero percorso pre e post operatorio. È quanto previsto nella convenzione siglata tra le Regioni Sardegna e Piemonte, per tutti i pazienti dell’Isola assistiti dal centro trapianti dell’Azienda Ospedaliero Universitaria San Giovanni Battista di Torino, le Molinette.
“Si tratta di un accordo importante per diversi aspetti – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu -. Oggi, nei centri d’eccellenza della Sardegna si eseguono i trapianti di cuore, fegato e rene, nonché trapianti combinati di fegato-rene e rene-pancreas. I pazienti che devono entrare in lista o che sono già in lista per un trapianto di polmone, o che hanno già subito questo tipo d’intervento fuori dall’Isola sono costretti a continui spostamenti per poter seguire il percorso pre e post operatorio. Grazie all’accordo siglato – prosegue l’assessore della Sanità – e alla collaborazione con l’Ospedale delle Molinette adotteremo all’interno dei nostri centri uno specifico Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) che consentirà ai cittadini in attesa del trapianto di polmone o già trapiantati di avere, qui in Sardegna, tutta l’assistenza che serve e quindi di doversi recare a Torino solo per la fase operatoria. Questo comporterà da un lato la drastica riduzione dei disagi per i pazienti, che potranno seguire percorsi di qualità in sicurezza senza dover affrontare continui viaggi, e dall’altro un abbattimento dei costi della mobilità sanitaria interregionale. Inoltre l’adozione di specifiche procedure correlate al trapianto di polmone all’interno del nostro sistema sanitario rappresenta un’importante opportunità di crescita.”
“Abbiamo scelto la collaborazione con l’ospedale di Torino perché estremamente specializzato nel trapianto di polmone e il numero elevato di interventi realizzati ogni anno è una garanzia per i tanti pazienti sardi oggi in attesa. L’accordo prevede che i polmoni prelevati da donatori nell’Isola vangano destinati prioritariamente al centro piemontese, questo aumenterà la possibilità che anche i pazienti sardi in lista possano vedere accorciare i tempi d’attesa per il trapianto”, conclude l’assessore regionale della Sanità.