Il consigliere regionale del gruppo misto, Alessandro Sorgia, ha presentato un’interrogazione rivolta al presidente della Regione, all’assessore dell’Agricoltura e Riforma agro-pastorale e all’assessore dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale, sul dilagare dell’epidemia da lingua blu nel comparto ovino e bovino.
«L’epidemia da lingua blu – sostiene il consigliere Alessandro Sorgia – rappresenta ormai una minaccia costante per la nostra isola che impone di farsi trovare sempre preparati e pronti a fronteggiarne i periodi di suo maggior vigore. A fronte del dilagare dell’epidemia non posso non registrare un’inerzia quasi totale da parte della Regione Sardegna. È appena il caso di ricordare che tra i danni provocati dall’epidemia, oltre alla morte dei capi che si raggiunge nei casi estremi del contagio, si registra anche un aumento degli aborti nelle pecore ormai prossime alla stagione dei parti, causando, quindi, alle aziende ovicaprine un doppio danno.»
«Spero – conclude Alessandro Sorgia – che a seguito della mia interrogazione la Regione ascolti, finalmente, anche i reiterati appelli delle organizzazioni di categoria volti da un lato a sensibilizzare le istituzioni su un problema di grande impatto per la salute e l’economia isolana e dall’altro a chiedere la convocazione urgente di un tavolo di confronto per definire un’immediata e condivisa linea d’azione.»
Antonio Caria