«Ringrazio Paco Ogert e Doriana Caria per quanto stanno facendo per tutta la città e ringrazio tutti i genitori dei bambini che hanno contribuito, con i loro elaborati, a rendere speciale questa edizione con uno strumento altamente comunicativo come il disegno.»
Queste le parole pronunciate dall’assessora dei Servizi sociali del comune di Alghero, Maria Grazia Salaris nel corso della presentazione del programma per la Giornata Mondiale dell’autismo, organizzata dall’associazione “Il mio amico speciale”, organizza con il patrocinio del comune di Alghero e della Fondazione Alghero.
La prima edizione di “disegniAMO l’autismo”, ha raccolto ben 400 disegni e 13 cartelloni, che saranno esposti in una mostra che si terrà il 24 e 25 aprile 2021 nella Torre di San Giovanni – Largo San Francesco, dalle 11.00 alle 20.00.
Il 2 aprile sarà illuminato di blu uno dei monumenti caratteristici di Alghero, mentre il 10 aprile spazio a “musichiamo per l’autismo”, un edizione speciale di “musica dai balconi” con la partecipazione del maestro Pietro Dore e il chitarrista Piero Sotgiu che suoneranno per il secondo anno dai balconi in piazza Porta Terra.
«Un tema che non dovrebbe essere limitato ad una giornata, ma dovrebbe essere sempre presente in tutti noi. Va fatto un grande ringraziamento all’Associazione di Paco e Doriana che sono impegnati in prima linea, oltre che con attività anche con una splendida promozione di informazioni mirate alla sensibilizzazione», ha aggiunto il sindaco Mario Conoci.
Questa edizione dell’evento ha visto coinvolti gli alunni delle scuole Sacro Cuore, Asfodelo, San Giovanni Lido, Fertilia, Pedrera, Maria Immacolata, La Cunetta, Santa Maria La Palma che hanno realizzato i disegni sul tema.
Sara Govoni, membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Alghero, ha sottolineato «la valenza del tema e il ruolo che le associazioni, che, se sostenute dalle Istituzioni, possono fare la differenza. La Fondazione partecipa convintamente a questo evento, con la certezza che ogni azione atta a diffondere conoscenza e consapevolezza, sia utile per la crescita della nostra città».
Antonio Caria