«I bambini di Alghero devono nascere nel loro Comune. È” incomprensibile la chiusura da oltre un anno del Punto nascita che costringe le mamme a trasferirsi al momento del parto. È necessario, inoltre, ripristinare in città al più presto il servizio di pronto soccorso pediatrico H24.»
A chiederlo è la Garante regionale per l’infanzia e adolescenza Carla Puligheddu che nei giorni scorsi ha incontrato ad Alghero il sindaco Raimondo Cacciotto, il presidente del Consiglio comunale, Beniamino Pirisi, l’assessora della Cultura, innovazione e conoscenza, Raffaella Paola Sanna, l’assessora del benessere della persona, delle famiglie e della comunità, Maria Grazia Salaris, la presidente dell’associazione “Rete delle donne Alghero”, Speranza Piredda. La Garante ha chiesto al Sindaco e alla sua Giunta di sostenere, con la massima preoccupazione le due richieste fondamentali e inderogabili che devono essere portate con urgenza, all’attenzione della direzione generale della ASL e del primario incaricato della Struttura complessa di pediatria.
Antonio Caria