Il primo impianto di sterilizzazione d’emergenza in un blocco operatorio di un ospedale in Sardegna. I nuovi macchinari sono stati inaugurati nell’ospedale San Martino di Oristano.
Una fornitura per il nosocomio oristanese inserita in un appalto più ampio, gestito da ARES Sardegna e che riguarda il servizio di sterilizzazione ma anche la fornitura di strumenti chirurgici per tutti gli ospedali delle Asl isolane.
«Questo è un punto di sterilizzazione, che sarà utilizzato dalle sale operatorie dell’ospedale San Martino in situazioni d’emergenza – ha spiegato il dottor Walter Corrias, direttore della “Demisterilis” di Santa Giusta, società che si è aggiudicata la fornitura e che già gestisce la sterilizzazione programmata della strumentazione chirurgica del San Martino di Oristano – in situazione normali il servizio di sterilizzazione è infatti esternalizzato presso la nostra sede di Santa Giusta. Ci siamo aggiudicati quest’appalto per
tutte le Asl sarde e il primo sistema di sterilizzazione d’emergenza è stato attivato qui ad Oristano.»
Il percorso amministrativo è stato seguito da ARES Sardegna, «che funziona come centrale di acquisto per le otto Asl della Sardegna – ha sottolineato la dottoressa Tania Ruiu, responsabile unico del procedimento per ARES -, abbiamo fatto una gara di procedura aperta e abbiamo aggiudicato un appalto complessivo, che prevede il servizio di sterilizzazione e la fornitura a noleggio di strumentario chirurgico, che per la sua parte esecutiva sarà gestiva dalle singole aziende sanitarie locali. Il primo appalto di questo tipo in Sardegna, ma anche a livello nazionale, per il doppio servizio previsto».
Soddisfazione nel blocco operatorio del San Martino. «Per noi i vantaggi saranno appunto poter contare sulla sterilizzazione in emergenza – ha sottolineato la dottoressa Olga Porcu, coordinatrice del blocco operatorio dell’ospedale cittadino – una garanzia di sicurezza in più per i pazienti e per tutti i nostri operatori.»