La richiesta di un tavolo tecnico alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità e del Commissario straordinario dell’Ares è arrivata da parte di Comune, Sindacati e Associazioni nel corso di una videoconferenza utile anche per fare il punto della situazione sanitaria nell’oristanese.
«Non è il momento delle polemiche sterili – ha dichiarato il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu -. Il momento è grave: lo è per l’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del Coronavirus e lo è perché la nostra rete assistenziale è in forte crisi. Dobbiamo lavorare tutti insieme per il bene del territorio. Non serve lanciare ogni giorno una nuova richiesta o una nuova proposta, la cui legittimità spesso è tutta da verificare. Sappiamo tutti molto bene cosa serve a un sistema sanitario che da troppi anni ha subito un progressivo impoverimento.»
Dall’incontro è anche partita la richiesta dell’immediata nomina di un nuovo professionista della sanità per la Assl di Oristano.
«Da qui la richiesta – ha aggiunto Andrea Lutzu – della convocazione di un tavolo tecnico istituzionale con l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu e con il Commissario dell’Ares Massimo Temussi per illustrare il Patto per la salute siglato recentemente in Consiglio comunale e che ha dato origine alla grande manifestazione del 7 novembre. Insieme a loro vogliamo affrontare l’emergenza Covid, partendo dalle reali emergenze di questo territorio. Prima fra tutte la nomina di una nuova figura manageriale straordinaria per la Assl di Oristano. Non un commissario, ma un supporto forte al Sindaco, al Direttore della Assl e alle istituzioni locali, un professionista che si dedichi all’azione dei tre ospedali della provincia e al coordinamento della medicina del territorio.»
Intanto, sul fronte contagi, ad Oristano si registrano 6 nuovi casi e altrettante guarigioni.
Antonio Caria