Dati che diventano di attualità oggi, in cui si celebra la giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari. E in relazione al fenomeno gli operatori del Pronto soccorso hanno realizzato un video e una locandina per sensibilizzare sul tema.
«Il nostro obiettivo – afferma il direttore generale Antonio Lorenzo Spano – oltre che tutelare i nostri lavoratori, è quello di far sentire il paziente accolto e protetto, mettendolo al centro di un percorso di cura e dei servizi offerti. Ecco perché proprio in Pronto soccorso, in questi giorni si stanno concludendo i lavori per la realizzazione di un’ampia sala d’attesa per migliorare l’accoglienza dei familiari. Nell’area sarà anche ospitato il servizio Info Point, con personale a supporto dello staff di Pronto soccorso, che risponde alle richieste dei familiari anche al telefono.»
Per sensibilizzare l’opinione pubblica alla problematica delle aggressioni, quest’anno un gruppo di lavoro del Pronto soccorso dell’Aou di Sassari ha realizzato un video e una locandina in occasione della giornata nazionale contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari.
Il progetto è stato coordinato da Valeria Piriottu, a occuparsi della regia del video quindi della fotografia della locandina e della grafica è stato Vittorio Dessole, mentre protagoniste nelle immagini sono Laura Virdis, Elisabetta Vinci ed Elisa Peruzzu.
Il video, in cui viene simulata una scena di possibile aggressione in Pronto soccorso, è stato realizzato all’interno del Pronto soccorso, così come la fotografia della locandina. In entrambe è presente la frase, in parte mutuata dalla campagna nazionale del ministero della Salute: «Rispetta chi ti cura. La violenza non ti farà stare meglio, Loro sì». Nel video è riportato anche il dato sulle aggressioni che si verificano ogni anno in Italia (circa 1600), con il monito però che queste sono in realtà molte di più, perché tante non vengono denunciate dagli stessi operatori.