Un progetto di ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari ha ottenuto un finanziamento di oltre 200mila euro dal ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nell’ambito dei Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN 2022) finalizzato alla caratterizzazione della biodiversità microbica ambientale delle saline Conti Vecchi di Cagliari.
Alle attività di ricerca, coordinate dall’Università degli Studi della Tuscia (responsabile scientifico Susanna Gorrasi) partecipano l’Università degli Studi di Cagliari, con il team del laboratorio di Virologia Molecolare del dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente (responsabile Nicole Grandi) e l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia (responsabile Bessem Chouaia).
Lo studio di metodi molecolari all’avanguardia, fornirà dati fondamentali per estendere le conoscenze sulla diversità biologica e metabolica delle comunità microbiche/virali inesplorate (o solo parzialmente caratterizzate) di ambienti marini costieri, come le saline marine e le lagune. Questi ecosistemi possono costituire una riserva di microrganismi e virus con potenziali caratteristiche ecologiche e tratti interessanti per applicazioni in diversi settori scientifici, tecnologici e socio/economici.
Il progetti fornirà un’indagine approfondita delle comunità a livello di composizione, struttura e funzionalità, avvalendosi delle Saline Conti Vecchi (Cagliari), delle Saline di Tarquinia (Viterbo) e della Laguna di Venezia come ambienti modello. Inoltre, potrebbe permettere di individuare microrganismi potenzialmente interessanti in ambito biotecnologico o con importanti implicazioni in ambito biomedico (ad es., produttori di nuove molecole bioattive, microrganismi patogeni o resistenti, virus con possibili impieghi in campo medico o come agenti di biocontrollo).
Nella foto di copertina iI team del laboratorio di Virologia molecolare: da sinistra Alessia Caredda, Enzo Tramontano, Nicole Grandi, Eleonora Metta