«Risolvere immediatamente il problema della carenza del personale sanitario al San Francesco di Nuoro.»
È questa la richiesta delle consigliere regionali Carla Cuccu (Movimento Cinque Stelle) ed Elena Fancello (Gruppo Misto) che hanno presentato un’interrogazione al Governatore, Christian Solinas, e all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu.
«Una problematica – hanno dichiarato Carla Cuccu ed Elena Fancello -, denunciata immediatamente dalla stessa unità operativa di Malattie infettive per l’esiguo numero di medici e dalla Unità operativa di Pneumologia che manifestò tutte le difficoltà a gestire questa situazione anche a causa della presenza di alcuni pazienti non dimissibili e della totale assenza di percorsi per la gestione dei sospetti Covid che sono stati gestiti sempre nelle stesse unità operative.»
«Non è bastato – hanno aggiunto le due consigliere -, l’incremento di un’unità operativa nel reparto di malattie infettive in quanto nel Pronto Soccorso e in Pneumologia il numero del personale è rimasto invariato. Senza contare il fatto che i turni sono stati coperti grazie alla grande disponibilità dimostrata dal personale sanitario operante negli altri reparti.»
La richiesta è quella di creare un’apposita equipe medica per gestire sia gli eventuali casi di Coronavirus che le tante richieste dei cittadini in lista d’attesa per le visite mediche.
È questa la richiesta delle consigliere regionali Carla Cuccu (Movimento Cinque Stelle) ed Elena Fancello (Gruppo Misto) che hanno presentato un’interrogazione al Governatore, Christian Solinas, e all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu.
«Una problematica – hanno dichiarato Carla Cuccu ed Elena Fancello -, denunciata immediatamente dalla stessa unità operativa di Malattie infettive per l’esiguo numero di medici e dalla Unità operativa di Pneumologia che manifestò tutte le difficoltà a gestire questa situazione anche a causa della presenza di alcuni pazienti non dimissibili e della totale assenza di percorsi per la gestione dei sospetti Covid che sono stati gestiti sempre nelle stesse unità operative.»
«Non è bastato – hanno aggiunto le due consigliere -, l’incremento di un’unità operativa nel reparto di malattie infettive in quanto nel Pronto Soccorso e in Pneumologia il numero del personale è rimasto invariato. Senza contare il fatto che i turni sono stati coperti grazie alla grande disponibilità dimostrata dal personale sanitario operante negli altri reparti.»
La richiesta è quella di creare un’apposita equipe medica per gestire sia gli eventuali casi di Coronavirus che le tante richieste dei cittadini in lista d’attesa per le visite mediche.
Antonio Caria