Non ci sarebbe nessuna volontà politica improntata a cancellare il punto nascita dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei.
Lo sostiene l’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria, che dichiara: «Al contrario chiederemo al ministero della Salute le deroghe per mantenere in funzione un servizio che riteniamo importante in un presidio che serve un territorio complesso anche sotto l’aspetto dei collegamenti».
«Siamo al lavoro per trovare soluzioni che ci consentano di superare i problemi legati alla carenza di personale e, ancora più importante, stiamo gettando le basi per un nuovo modello di sanità ospedale-territorio più efficiente e razionale, che ci porti a non dover ragionare sempre in termini di emergenza, mettendo una pezza ogni volta – conclude Carlo Doria -. In ogni caso la sicurezza resta un caposaldo irrinunciabile. Cure e assistenza devono essere garantite a tutti i cittadini, il nostro obiettivo è lo stesso di chi oggi difende l’ospedale di Lanusei e la sanità in Ogliastra e faremo tutto il possibile per avere le deroghe necessarie a mantenere aperto il punto nascita del Nostra Signora della Mercede.»
Antonio Caria