«Considerando le rilevanti modifiche al provvedimento, annunciate proprio dall’assessore Bartolazzi, il ciclo di audizioni della Commissione Sanità rischia di rivelarsi un’inutile perdita di tempo che allontanerà l’obiettivo. Non riuscendo a dare, in tempi accettabili, risposte concrete ai cittadini, che giustamente reclamano una sanità che funzioni e possa garantire un’adeguata assistenza.»
Corrado Meloni, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, si è espresso così in merito ai lavori della VI Commissione che oggi, con i sindacati, ha iniziato il calendario di audizioni sul DL 40.
«Sarebbe più opportuno, e financo corretto, ritirare il disegno di legge, ripresentandolo modificato con le parti del maxi emendamento di cui, peraltro, sono già a conoscenza solamente i colleghi della maggioranza. Poi, procedere alle audizioni con il nuovo testo, dando modo a tutti i consiglieri e ai portatori di interesse di conoscere quali siano i propositi della Giunta e dell’assessore della Sanità, alla luce dell’incertezza e delle diversità di opinioni che regna all’interno della maggioranza sul tema sanitario», ha concluso Corrado Meloni.
«Sarebbe più opportuno, e financo corretto, ritirare il disegno di legge, ripresentandolo modificato con le parti del maxi emendamento di cui, peraltro, sono già a conoscenza solamente i colleghi della maggioranza. Poi, procedere alle audizioni con il nuovo testo, dando modo a tutti i consiglieri e ai portatori di interesse di conoscere quali siano i propositi della Giunta e dell’assessore della Sanità, alla luce dell’incertezza e delle diversità di opinioni che regna all’interno della maggioranza sul tema sanitario», ha concluso Corrado Meloni.