Un sostegno su tutta la linea è quello incassato dall’Amministrazione comunale di Bitti sul versante delle misure attivate per la gestione dell’infezione da Covid-19 nella casa di riposo Nostra Segnora de su Meraculu. Il riconoscimento arriva direttamente dalla direzione della Protezione civile regionale, che ha di fatto approvato tutte le richieste messe in campo per governare l’emergenza sanitaria nella struttura per anziani e nell’intero paese. L’organizzazione del ‘modello Bitti’ è certamente il risultato della straordinaria e costante collaborazione tra amministrazione locale, Chiesa, direzione sanitaria della ASSL di Nuoro, Servizio igiene e Assistenza domiciliare integrata. Nello specifico, il supporto assicurato dalla Protezione civile prevede la fornitura di dispositivi di protezione individuale e di detergenti per la sanificazione degli ambienti, l’isolamento della casa di riposo con l’approvvigionamento di pasti e alimenti dall’esterno e di tutto quanto necessario per il sostentamento della struttura. È assicurata, operazione già messa in essere, la delocalizzazione delle persone Covid-negative presso una struttura ricettiva di Bitti con un approvvigionamento di pasti e di tutto quanto necessario per la gestione delle persone alloggiate in quel sito: dai dispositivi di protezione individuale al materiale di consumo e al lavaggio della biancheria. La Protezione civile sosterrà inoltre il mantenimento in ricovero nella casa di riposo degli anziani Covid-positivi, con l’assunzione di personale specializzato (operatori sociosanitari), evitando di saturare le strutture sanitarie regionali di 18 anziani pazienti. Ed infine sarà previsto il reperimento di strutture alberghiere extra-ricettive per garantire l’alloggio al personale impiegato nella casa di riposo, evitando inutili spostamenti e ottimizzandone quindi le prestazioni professionali.
Il sindaco. «Non possiamo che essere soddisfatti della piena collaborazione manifestata dalla Protezione civile regionale sul piano di emergenza allestito in pochissime ore a Bitti per gestire il focolaio di Coronavirus». Lo ha detto il sindaco Giuseppe Ciccolini che, nel ringraziare per la straordinaria collaborazione assicurata da ASSL di Nuoro, Servizio igiene e Assistenza domiciliare integrata, ha aggiunto: «Continueremo a garantire la massima attenzione e a vigilare affinché i soggetti interessati dal virus, gli operatori sociosanitari e tutti i cittadini possano avere tutto l’ascolto possibile».
Il contagio a Bitti. Oltre alla donna di 84 anni deceduta nei giorni scorsi all’ospedale San Francesco di Nuoro, 4 ospiti della Casa di riposo (di cui 3 positivi a Covid-19) sono ricoverati nel capoluogo barbaricino, altri 17 risultati positivi sono sempre alloggiati nella struttura, mentre i tre ospiti negativi al virus sono stati spostati in un albergo del paese. Del personale del N.S. de su Meraculu, 5 sono positivi e in quarantena a casa e 9 negativi.