Cresce il numero dei Comuni sardi in zona rossa, ora sono 11. Nelle ultime ore si sono aggiunti all’elenco, Gavoi, Villa San Pietro, Burcei e Soleminis.
«Ora la situazione ci presenta di nuovo un quadro drammatico – ha dichiarato il sindaco di Gavoi – dove i positivi sono un’ottantina – Salvatore Lai -. Le cause stanno sicuramente nella mancata osservanza, da parte di gruppi consistenti di cittadini, delle norme che stanno alla base della trasmissione del virus: assembramenti, mancato o parziale uso della mascherina, non osservanza delle distanze verificatesi in più di un’occasione conviviale. L’ordinanza che tutti fareste bene a leggere attentamente perché contiene norme severe ma ragionevoli che avete il dovere di rispettare e far rispettare con il dialogo perché è fatta nell’interesse di tutti noi, della nostra salute e della ripresa delle condizioni per una vita normale.»
Sulla stessa linea la sindaca di Villa San Pietro, Marina Madeddu, che aveva anticipato, con un post su Facebook, l’istituzione del lockdown dopo che i casi di coronavirus erano diventati 21 in poche ore.
Anche il sindaco di Burcei, Simone Monni, è stato costretto a chiudere il paese dopo che il numero dei positivi è salito a 19 in pochi giorni. «Ci è stato comunicato – ha sottolineato il primo cittadino – che il tasso dei casi positivi calcolato negli ultimi 7 giorni è ben superiore al valore previsto per legge di 250 casi positivi ogni 100 mila abitanti criterio per l’individuazione delle zone rosse, inoltre, è stato evidenziato che in buona parte dei casi esaminati vi è la condizione tipica di presenza di variante del virus. L’Ats rileva che secondo le indicazioni tecnico scientifiche la situazione epidemiologica presenta le condizioni di un rapido peggioramento con la probabilità di un ulteriore incremento della diffusione del virus.»
L’ultimo comune ad essere entrato in zona rossa, stamane, in Sardegna, è Soleminis.
«Sono davvero molto sconfortata e triste nel dover dare questa comunicazione ma, purtroppo, mi corre l’obbligo: l’Ats ha comunicato la necessità di adottare stringenti misure anti diffusione del contagio da Sars CoV2.»
Ad annunciare la zona rossa è stata la sindaca di Soleminis, Rita Pireddu, che aggiunge: «Questo a causa del crescente numero di contagi, tanti dei quali caratterizzati da forme di variante del virus. Dispiace tutto questo, perché sarà motivo di forte disagio per le famiglie che dovranno confrontarsi con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale: scuola materna, elementare e medie».
Antonio Caria