L’approccio multidisciplinare e la necessità di nuove strategie per la cura della malattia psorisiaca sono i temi al centro della terza edizione del Spondyloarthritis & Friends in Sardinia, in programma dal 12 al 14 settembre, dedicato alla malattia psoriasica.
L’evento, organizzato dal Gruppo per la Ricerca e la Valutazione della Psoriasi e Artrite Psoriasica (GRAPPA) in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari e l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, avrà come sedi l’aula magna del Rettorato e l’hotel Regina Margherita.
La malattia psoriasica è una condizione eterogenea che interessa la cute, l’apparato muscoloscheletrico e frequentemente l’intestino e l’occhio. Questo scenario complesso si riflette nella necessità di una gestione congiunta tra diversi specialisti, e la necessità di una valutazione clinica di tutti i possibili domini di malattia. Durante il congresso, esperti nazionali e internazionali discuteranno di patogenesi e terapia della malattia psoriasica focalizzando sulle nuove strategie e trattamenti.
Tra i temi principali che verranno trattati l’immunopatogenesi della flogosi cutanea, muscoloscheletrica, intestinale e a carico dell’occhio.
I lavori si apriranno giovedì 12, alle ore 14.00, in aula magna del Rettorato con gli interventi di Alberto Cauli, direttore della Scuola di Specializzazione in Reumatologia dell’Università di Cagliari e della Reumatologia dell’AOU di Cagliari; Laura Atzori, docente di malattie cutanee e veneree all’università di Cagliari; Paolo Gisondi, direttore della Scuola di specializzazione in dermatologia e venereologia dell’Università di Venezia; Oliver Martin Fitzgerald, presidente del GRAPPA.