Il consigliere regionale Daniele Cocco, insieme ad altri consiglieri di opposizione, ha presentato un’Interrogazione sulla trasformazione della Struttura Complessa di Anestesia di Alghero da struttura a guida ospedaliera a struttura a guida universitaria.
«L’improvvisa e inopportuna decisione dei vertici della sanità regionale di modificare la guida dell’anestesia di Alghero avviene solo pochi giorni dopo il conferimento dell’incarico della Direzione della Struttura Complessa alla dottoressa Micaela Deledda – Dirigente medico anestesista della struttura – in considerazione della ragguardevole esperienza professionale maturata in campo anestesiologico – queste le parole di Daniele Cocco -. Una decisione assurda che penalizza un importantissimo presidio sanitario regionale che eroga servizi di medicina specialistica e diagnostica ad una parte consistente della popolazione dei territori del centro-nord Sardegna con copertura H24 per le emergenze. Ritengo che la conduzione universitaria della struttura algherese non contribuisca al rafforzamento delle attività sanitarie della realtà ospedaliera algherese e dei territori dei distretti di Ozieri, Montacuto e Goceano. L’organizzazione del Sistema Sanitario Regionale non deve rispettare esclusivamente strategie di natura economica nell’impiego delle risorse ma deve prioritariamente rispettare i principi di tutela della salute della collettività, dell’equità nell’accesso all’assistenza, della qualità delle cure e della loro appropriatezza.»
«La grave situazione di disagio del personale sanitario dell’anestesia di Alghero potrebbe comportare una massiccia richiesta di trasferimento dei medici specialisti verso altre strutture sanitarie, disintegrando una validissima equipe formata da dirigenti anestesisti che quotidianamente svolgono funzioni e attività essenziali per la salute dei cittadini», conclude Daniele Cocco.
Antonio Caria