“Il nuovo sistema sanitario regionale, secondo le intenzioni tanto annunciate dal Presidente Solinas e dall’Assessore Nieddu, dovrebbe dare più autonomia alle otto Asl regionali superando la precedente organizzazione incentrata sull’unica azienda regionale “Ats Sardegna”. In realtà le linee guida per la redazione degli atti aziendali approvate recentemente dalle Regione purtroppo vanno in senso opposto, con la moltiplicazione delle Strutture Complesse – e dei responsabili – in capo all’Ares (ben 23) senza dare la possibilità alle singole Asl di avere un’effettiva autonomia operativa.”
Lo sottolinea il consigliere regionale di Liberi e Uguali Sardigna, Daniele Cocco, che aggiunge: “Ritengo urgente e indifferibile modificare le linee guida approvate al fine di dotare le singole Asl di una propria ed effettiva autonomia organizzativa, amministrativa, tecnica, patrimoniale, contabile e gestionale con l’istituzione al proprio interno di un numero sufficiente di Strutture Complesse e con la conseguente riduzione di quelle previste per l’Ares. È chiaro che se le decisioni vengono accentrate e prese dai dirigenti di Ares risulta impossibile attuare la riforma delle Asl, limitandone l’autonomia e le competenze dei responsabili, con un sicuro peggiorando rispetto al passato dei servizi sanitari e assistenziali nei territori. Nell’immediato la Giunta regionale dovrebbe deliberare, nelle more dell’approvazione gli atti aziendali, l’assegnazione dei contingenti minimi alle singole Asl in modo tale da consentire ai rispettivi Direttori generali di svolgere pienamente le funzioni per cui sono stati nominati”.
“Per dare tempestive risposte alle criticità della sanità del centro Sardegna dobbiamo inoltre intervenire sulla pianta organica degli Ospedali e delle altre strutture territoriali – prosegue Daniele Cocco – con l’assunzione di nuovo personale attraverso lo scorrimento integrale delle graduatorie ancora aperte per medici e infermieri, l’attivazione della mobilità extra-aziendale degli Oss verso i presidi nuoresi e con l’indizione di nuovi concorsi dedicati all’Asl di Nuoro per l’assunzione di personale sanitario da assegnare all’Ospedale nuorese e alle altre strutture territoriali dell’interno. Si deve inoltre procedere immediatamente alla definizione delle direzioni delle Unità Operative al fine di migliorare l’organizzazione del personale e rendere più efficace ed efficiente l’offerta dei servizi sanitari ai cittadini.”
“L’assessore Mario Nieddu deve riferire immediatamente in merito alla nota del Direttore generale dell’assessorato della Sanità sulla mancanza dei requisiti, previsti dalla normativa, della maggior parte dei Direttori facenti funzioni nominati dai Direttori generali delle Asl. Una situazione incredibile che crea confusione tra gli operatori sanitari ed incertezza sulla legittimità degli atti – conclude Daniele Cocco -. I cittadini sardi aspettano concrete risposte dai vertici della sanità regionale, confidano in un nuovo modello sanitario ed assistenziale il più vicino possibile ai bisogni dei pazienti con la garanzia di un servizio sanitario efficiente e distribuito omogeneamente in tutto il territorio regionale. Il tempo dei proclami e delle promesse è passato, ora è giunto il momento di passare alle azioni concrete.”
Antonio Caria