Il consigliere regionale di Liberi e Uguali Sardigna Daniele Cocco ha presentato una interrogazione sulla mancata proroga del contratto di lavoro a tempo determinato del personale del Comparto in scadenza presso L’Assl di Nuoro per tutto il 2022.
«Risulta inspiegabile il fatto che gli Operatori Sanitari assunti con contratto a tempo determinato presso l’Assl di Nuoro – così Daniele Cocco -, risultino gli unici operatori sanitari ad avere il rinnovo contrattuale limitato a pochi mesi – fino al 31/12/2021 – senza prevedere la possibilità di un ulteriore rinnovo per il 2022 come avviene per le altre Assl.»
«Risulta evidente – dice l’ex sindaco di Bottidda – una progressiva destrutturazione dell’importantissimo presidio ospedaliero nuorese da parte dei vertici del Sistema sanitario regionale, nonostante le rassicurazioni e gli impegni presi dall’Assessore della Sanità a favore dei presidi ospedalieri dell’interno.»
«L’Ats Sardegna – conclude Daniele Cocco – non riesce a garantire il diritto all’assistenza sanitaria dei cittadini in maniera omogenea in tutti i territori della Sardegna, dimostrando, ancora una volta, l’incapacità nel gestire le assegnazioni e le richieste di personale sanitario nei presidi dei territori dell’interno.»
«Risulta inspiegabile il fatto che gli Operatori Sanitari assunti con contratto a tempo determinato presso l’Assl di Nuoro – così Daniele Cocco -, risultino gli unici operatori sanitari ad avere il rinnovo contrattuale limitato a pochi mesi – fino al 31/12/2021 – senza prevedere la possibilità di un ulteriore rinnovo per il 2022 come avviene per le altre Assl.»
«Risulta evidente – dice l’ex sindaco di Bottidda – una progressiva destrutturazione dell’importantissimo presidio ospedaliero nuorese da parte dei vertici del Sistema sanitario regionale, nonostante le rassicurazioni e gli impegni presi dall’Assessore della Sanità a favore dei presidi ospedalieri dell’interno.»
«L’Ats Sardegna – conclude Daniele Cocco – non riesce a garantire il diritto all’assistenza sanitaria dei cittadini in maniera omogenea in tutti i territori della Sardegna, dimostrando, ancora una volta, l’incapacità nel gestire le assegnazioni e le richieste di personale sanitario nei presidi dei territori dell’interno.»
Antonio Caria