«Quando la Regione Sardegnap manifestò la necessità di test all’ingresso per accertare là negatività di chi arrivava cori di indignazione si levarono su più fronti al ritmo di “inaccettabile e intollerabile”… oggi, invece, come per magia non solo è accettabile ma anche promossa e dovuta.»
Lo scrive, in una nota, Dario Giagoni, capogruppo della Lega in Consiglio regionale.
«Le prese di posizione di stampo prettamente politico, o meglio partitico, ormai non stupiscono, anzi sono triste normalità, da utopico speravo solo che fossero messe da parte già allora in virtù di una maggior sicurezza e tutela del popolo sardo, magari concorrendo a portare avanti un discorso condiviso e migliorativo della richiesta – aggiunge Dario Giagoni -. Così però non è stato. Così ci ritroviamo in data odierna a consapevolmente a dire: meglio tardi che mai. Plaudendo alla lungimiranza del Presidente Solinas, purtroppo inascoltata, che se ascoltata avrebbe forse evitato situazioni odierne che rischiano di essere tangibile pericolo sanitario, sociale ed economico.»