«Agire in via diretta o per tramite dei Ministeri competenti affinché si possa prevedere anche per gli studenti delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie l’estensione fino alla data del 28 febbraio 2022 dell’esecuzione gratuita dei test antigenici, garantendo agli stessi una sostanziale parificazione di trattamento rispetto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.»
A chiederlo, alle istituzioni regionali, è il presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana che sottolinea come: «A fronte del rapido aumento dei contagi su scala nazionale, che coinvolge la popolazione scolastica di ogni ordine e grado, si stia verificando una oggettiva difficoltà da parte delle strutture sanitarie pubbliche nell’assicurare il tempestivo tracciamento dei soggetti coinvolti da possibile contagio o interessati in qualità di contatti stretti di soggetti positivi».
«Questa comprensibile criticità – ribadisce ancora Emiliano Deiana -, dovuta a una crescita dei casi oggettivamente imponente, è stata parzialmente attenuata tramite il coinvolgimento di farmacie ed enti accreditati all’effettuazione dei tamponi antigenici, che stanno efficacemente adoperandosi in tutte le realtà locali d’Italia e dell’isola in una massiccia campagna di tracciamenti. Il crescente ricorso ai test antigenici stia mettendo a dura prova le famiglie con figli frequentanti le scuole dell’infanzia e le scuole primarie.»
A chiederlo, alle istituzioni regionali, è il presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana che sottolinea come: «A fronte del rapido aumento dei contagi su scala nazionale, che coinvolge la popolazione scolastica di ogni ordine e grado, si stia verificando una oggettiva difficoltà da parte delle strutture sanitarie pubbliche nell’assicurare il tempestivo tracciamento dei soggetti coinvolti da possibile contagio o interessati in qualità di contatti stretti di soggetti positivi».
«Questa comprensibile criticità – ribadisce ancora Emiliano Deiana -, dovuta a una crescita dei casi oggettivamente imponente, è stata parzialmente attenuata tramite il coinvolgimento di farmacie ed enti accreditati all’effettuazione dei tamponi antigenici, che stanno efficacemente adoperandosi in tutte le realtà locali d’Italia e dell’isola in una massiccia campagna di tracciamenti. Il crescente ricorso ai test antigenici stia mettendo a dura prova le famiglie con figli frequentanti le scuole dell’infanzia e le scuole primarie.»
Antonio Caria