«Anci Sardegna apprende con soddisfazione della volontà dell’Assessore alla Sanità di riprendere il dialogo coi comuni in una fase di difficoltà acuta del sistema sanitario. Venerdì parteciperemo convintamente all’incontro convocato dall’assessore Mario Nieddu al quale, fin da oggi, chiediamo di convocare un ciclo di incontri con i presidenti dei Distretti Sanitari e con i Sindaci dei Comuni di sede ospedaliera.»
Non tarda ad arrivare la risposta del presidente di Anci Sardegna alla richiesta formulata dall’assessore, Mario Nieddu, di un incontro sull’emergenza Coronavirus.
«Chiediamo – aggiunge Emiliano Deiana – altresì, di riprendere una convocazione permanente della Conferenza Regione Enti Locali quale sede istituzionale nella quale sviscerare gli argomenti relativi al Covid-19 sia dal punto di vista sanitario che dell’emergenza economico-sociale. Nessuno dei sindaci – mai – ha fatto polemiche sterili, ma ha cercato di indicare problematiche e di prospettare soluzioni.»
«Non abbiamo difficoltà a fare “fronte comune” – ribadisce Emiliano Deiana – fra le istituzioni regionali poiché questo è lo spirito di sempre dei comuni e delle loro associazioni. Il fronte comune però lo si fa sempre, non a fasi alterne e consultando costantemente – nella diversità delle competenze – gli enti locali della Sardegna.»
«Ribadiamo – conclude Emiliano Deiana – la richiesta del rafforzamento degli Uffici Igiene, il rafforzamento delle Usca al fine da rendere un’assistenza territoriale più incisiva rispetto alla crisi in atto, una collaborazione positiva coi medici di base e coi pediatri di libera scelta e il reale cronoprogramma dell’attivazione di tutti i posti autorizzati di terapia intensiva e di attivarne altri di terapia semi-intensiva. Infine chiediamo fin da ora di adottare un Piano straordinario per l’emergenza economica e sociale che integri ciò che si sta prevedendo col “Decreto ristori”.»
Antonio Caria