Con la conversione in legge del Decreto Ristori entra in vigore l’emendamento presentato dal senatore Emiliano Fenu (M5S) per stabilire un tetto massimo al prezzo dei test sierologici e dei tamponi antigenici rapidi.
«Questo emendamento – precisa il senatore nuorese – stabilisce che entro trenta giorni dall’approvazione definitiva del Decreto, con un accordo da stipulare in sede di Conferenza Stato-Regioni e su proposta del Ministro della Salute, dovranno essere fissati dei prezzi massimi al pubblico per l’esecuzione dei test sierologici e dei tamponi antigenici rapidi presso le strutture private accreditate.»
«Si tratta – prosegue Emiliano Fenu – di un emendamento molto importante, definito con l’Associazione R.E.S -Riforme Economia e società, che aiuterà tantissime famiglie in difficoltà economica, dando anche a loro la possibilità di effettuare tamponi in maniera rapida e a un prezzo contenuto, così come già previsto per il prezzo calmierato di alcuni tipi di mascherine.»
«Parlamento e Governo – conclude il senatore Emiliano Fenu (M5S) – stanno lavorando quotidianamente per rispondere in maniera efficiente ai cittadini e alle imprese, ovvero coloro che stanno pagando più duramente il prezzo della pandemia e che non devono essere lasciati soli in questo momento così difficile per il nostro Paese.»
Sull’argomento è intervenuto anche Raimondo Deiara, presidente dell’Associazione R.E.S.: «Come associazione abbiamo chiesto l’intervento del senatore Emiliano Fenu che si è fatto promotore di questa giusta ed importante iniziativa a tutela dei cittadini. Grazie all’approvazione di questo emendamento, infatti, sarà presto introdotto anche nel nostro Paese un criterio di equità per il costo dei tamponi, che fino ad oggi variava a seconda della regione da venticinque a novanta euro. Ringrazio quindi il senatore per aver accolto e concretizzato la nostra iniziativa, ma soprattutto per l’impegno profuso e la sensibilità sempre dimostrata nella tutela della cittadinanza.»