«Occorre prevedere e calendarizzare un’energica ed immediata campagna di disinfestazione accompagnata da azioni di prevenzione, sensibilizzazione e comunicazione per ridurre al minimo i pericoli legati alla diffusione della Febbre del Nilo.»
A dirlo è il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna sottolineando la gravità della situazione in città legata alla diffusione del virus della West Nile Disease.
L’appello arriva dopo i 5 casi registrati in città nei giorni scorsi, parte da Oristano ed è indirizzato alla Regione. Il sindaco Massimiliano Sanna e l’assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda hanno inviato una comunicazione al presidente della Regione Christian Solinas e agli assessori della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis e dell’Igiene e sanità Mario Nieddu.
«Ad Oristano, ad oggi, risultano accertati ben 5 contagi di Febbre del Nilo – scrivono il sindaco Sanna e l’assessore Zedda -. È necessario e urgente sapere quali provvedimenti ed iniziative la Regione ha previsto per contrastare la diffusione del virus.»
Nei giorni scorsi il tema è stato al centro di una riunione dell’Unità di crisi regionale alla quale hanno partecipato anche il sindaco Sanna e l’assessore Zedda: «Il Comune – concludono Massimiliano Sanna e Maria Bonaria Zedda – è pronto a mettere in campo ogni risorsa disponibile e siamo certi che anche gli altri enti coinvolti siano pronti a fare altrettanto, ma la complessità e la vastità del territorio impongono un livello superiore di intervento, opportunamente sostenuto da risorse economiche ed organizzative che solo la Regione può assicurare in tempi rapidi. Ogni provvedimento e tutte le sinergie, consoni alla criticità virale della West Nile Disease, nell’esclusivo interesse della salute pubblica, va valutato sotto l’aspetto ambientale, zooprofilattico, sociosanitario, per il benessere di operatori e residenti».
A dirlo è il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna sottolineando la gravità della situazione in città legata alla diffusione del virus della West Nile Disease.
L’appello arriva dopo i 5 casi registrati in città nei giorni scorsi, parte da Oristano ed è indirizzato alla Regione. Il sindaco Massimiliano Sanna e l’assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda hanno inviato una comunicazione al presidente della Regione Christian Solinas e agli assessori della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis e dell’Igiene e sanità Mario Nieddu.
«Ad Oristano, ad oggi, risultano accertati ben 5 contagi di Febbre del Nilo – scrivono il sindaco Sanna e l’assessore Zedda -. È necessario e urgente sapere quali provvedimenti ed iniziative la Regione ha previsto per contrastare la diffusione del virus.»
Nei giorni scorsi il tema è stato al centro di una riunione dell’Unità di crisi regionale alla quale hanno partecipato anche il sindaco Sanna e l’assessore Zedda: «Il Comune – concludono Massimiliano Sanna e Maria Bonaria Zedda – è pronto a mettere in campo ogni risorsa disponibile e siamo certi che anche gli altri enti coinvolti siano pronti a fare altrettanto, ma la complessità e la vastità del territorio impongono un livello superiore di intervento, opportunamente sostenuto da risorse economiche ed organizzative che solo la Regione può assicurare in tempi rapidi. Ogni provvedimento e tutte le sinergie, consoni alla criticità virale della West Nile Disease, nell’esclusivo interesse della salute pubblica, va valutato sotto l’aspetto ambientale, zooprofilattico, sociosanitario, per il benessere di operatori e residenti».
Antonio Caria