«Qualsiasi modifica introdotta al sistema di accesso ai servizi sanitari pubblici non può prescindere dall’essere accompagnata da adeguata campagna informativa e preceduta da comunicazione da effettuarsi con congruo preavviso. Esattamente l’opposto di ciò che è avvenuto con le novità introdotte dall’Aou di Sassari per apportare le modifiche al sistema di prenotazione e di accesso al laboratorio analisi del Palazzo Rosa, dove le nuove modalità di ingresso valide a partire dallo scorso lunedì 6 luglio sono state comunicate solamente il sabato precedente. Un lasso di tempo estremamente ridotto.»
A pronunciare queste parole è stato il consigliere regionale dei Progressisti, Gianfranco Satta, che presentato un’interrogazione al presidente della Regione, Christian Solinas, e all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, per denunciare le critici le criticità riscontrate sul nuovo sistema dell’Aou di Sassari di prenotazione prelievi e accesso al laboratorio analisi del Palazzo Rosa.
«Tra l’altro – aggiunge Gianfranco Satta -, anche il ricorso alla prenotazione tramite richiesta via e-mail, e non con un sistema dedicato, appare poco efficiente. Non solo, data la forte eterogeneità generazione per età e familiarità con le tecnologie da parte dei pazienti, con il ricorso alla modalità telefonica relegata a sole due ore giornaliere, con forte probabilità di congestionamento, si corre il serio rischio che le persone più anziane e/o meno avvezze alle nuove tecnologie possano avere difficoltà di accesso. Ancora, ciò che lamentano i pazienti è anche l’assenza di una disciplina delle priorità di accesso in caso di urgenza, che sta generando difficoltà a chi si trova tali condizioni e deve far valere un proprio diritto senza il dovuto supporto di apposita regolamentazione. Per questo chiediamo che si intervenga tempestivamente ponendo rimedio a questi disagi».
A pronunciare queste parole è stato il consigliere regionale dei Progressisti, Gianfranco Satta, che presentato un’interrogazione al presidente della Regione, Christian Solinas, e all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, per denunciare le critici le criticità riscontrate sul nuovo sistema dell’Aou di Sassari di prenotazione prelievi e accesso al laboratorio analisi del Palazzo Rosa.
«Tra l’altro – aggiunge Gianfranco Satta -, anche il ricorso alla prenotazione tramite richiesta via e-mail, e non con un sistema dedicato, appare poco efficiente. Non solo, data la forte eterogeneità generazione per età e familiarità con le tecnologie da parte dei pazienti, con il ricorso alla modalità telefonica relegata a sole due ore giornaliere, con forte probabilità di congestionamento, si corre il serio rischio che le persone più anziane e/o meno avvezze alle nuove tecnologie possano avere difficoltà di accesso. Ancora, ciò che lamentano i pazienti è anche l’assenza di una disciplina delle priorità di accesso in caso di urgenza, che sta generando difficoltà a chi si trova tali condizioni e deve far valere un proprio diritto senza il dovuto supporto di apposita regolamentazione. Per questo chiediamo che si intervenga tempestivamente ponendo rimedio a questi disagi».
Antonio Caria