«Occorre che il Governo intervenga per vietare lo spostamento delle persone da Regioni sottoposte a restrizioni maggiori verso Regioni in cui vigono restrizioni minori, consentendolo esclusivamente per i motivi di cui all’articolo 2 del DPCM 2 marzo 2021 (comprovate esigenze lavorative, motivi di lavoro o di salute). Occorre escludere, in altre parole, la possibilità di spostarsi unicamente per recarsi nelle seconde case, salvo aver obbligatoriamente e preventivamente documentato al vettore la negatività al Covid-19.»
Lo chiedono i parlamentari sardi del Movimento 5 stelle Mario Perantoni, Paola Deiana, Lucia Scanu, Nardo Marino, Elvira Evangelista, Luciano Cadeddu ed Ettore Licheri che hanno scritto una lettera alla ministra degli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, e al ministro della Salute, Roberto Speranza.
«Apprendiamo da notizie di stampa che numerosissime persone giunte sull’Isola nei giorni scorsi pare abbiano facilmente eluso le disposizioni previste dall’ordinanza regionale n. 5 del 5 marzo scorso. Ciò si è potuto verificare, a quanto pare, non solo per l’inefficienza del sistema dei controlli – aggiungono i parlamentari pentastellati -, ma anche per l’impossibilità palese da parte dell’amministrazione regionale di verificare l’adempimento delle disposizioni di cui all’articolo 4 della suddetta dell’ordinanza e renderle, quindi, effettive. E’ assolutamente necessario un intervento immediato da parte del Governo.»
«Da oltre un anno – concludono i deputati sardi dei 5 Stelle – il Paese sta lottando con tutte le sue forze per sconfiggere la pandemia, tutelando con ogni mezzo la salute dei cittadini e non è quindi accettabile che la salute e la sicurezza dei sardi venga in questo modo di nuovo gravemente compromessa.»
Antonio Caria