“Cellule staminali, il futuro della donazione cordonale”, è questo il tema dell’importante convegno medico-scientifico, a carattere nazionale, che si terrà a Cagliari, sabato 8 giugno, intera giornata, con inizio alle ore 9.00, nella sala convegni dell’ Hotel Regina Margherita. Il convegno, di formazione medica, a partecipazione gratuita e aperto a tutti, prevede il rilascio di 8 crediti formativi ed è destinato a medici, farmacisti, infermieri, infermieri pediatrici, ostetriche/i, biologi, assistenti sanitari.
«La donazione del cordone ombelicale è un grandissimo gesto d’amore, perché dalle cellule staminali contenute nel suo sangue può rinascere la vita e la salute per soggetti portatori di innumerevoli patologie, con protocolli e percorsi terapeutici già riconosciuti dal ministero della Salute: il convegno, grazie alla partecipazione di esperti, docenti, ricercatori, medici di varie strutture sanitarie e università in Italia e negli USA, sarà occasione per presentare importanti novità per il trattamento del diabete di tipo 1, delle malattie neurologiche, dell’autismo, delle leucemie e dei linfomi», ha detto Paola Pinna, presidente di OSIDEA, associazione APS, che ha promosso il convegno, in occasione dei 20 anni dalla sua costituzione.
«Ci auguriamo – ha sottolineato Paola Pinna – che grazie ai contributi della ricerca che verranno presentati e alle nuove straordinarie frontiere che si aprono per la vita e la salute di tante persone, scaturisca una nuova attenzione delle istituzioni pubbliche al tema e un nuovo impulso alla donazione del cordone ombelicale, che è un fatto volontario, legato solo alla generosità delle future mamme.»