Il porto Mannu di Stintino è cardioprotetto. La Lega Navale Golfo dell’Asinara, con sede anche nel paese turistico, ha donato all’amministrazione comunale un defibrillatore Dae. La consegna è avvenuta nei giorni scorsi proprio sul piazzale del porto Mannu, alla presenza dell’assessore della Cultura e Turismo Francesca Demontis, del presidente del sodalizio turritano Bruno Puggioni e di alcuni soci della Lega Navale.
«Il nostro porto – ha detto l’assessora Francesca Demontis – che oltre ad essere il fulcro delle attività legate al mare, assieme agli altri due porti, dispone adesso di un sistema di protezione in più, un defibrillatore. Se pensiamo che ogni anno il porto è meta di tanti turisti, la sua presenza è importante, dà sicurezza. Sappiamo, infatti, che l’arresto cardiaco viene considerato quasi un killer silenzioso e rappresenta una delle principali cause di morte. La sopravvivenza è legata alla tempestività con quale si interviene, anche con un defibrillatore.»
Un gesto importante quello fatto dalla Lega Navale Golfo dell’Asinara, che non vuole fermarsi qua. «Sarà necessario formare volontari che sappiano usare questo strumento salvavita – ha detto Bruno Puggioni – alcuni dei nostri soci hanno già fatto il corso. Ecco perché, noi ci mettiamo a disposizione per avviare un corso mirato che possa preparare all’uso anche i cittadini.»
Il Dae quindi è stato posizionato all’esterno della sede della Lega Navale, in uno spazio apposito videosorvegliato.