La Regione ha avviato le procedure per il potenziamento delle farmacie territoriali delle Asl. «Attraverso l’Ares – ha detto l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – abbiamo chiuso un bando per l’assunzione di venti farmacisti. Sono circa cento i candidati e a brevissimo saranno espletate le prove del concorso. Questo ci consentirà di rispondere alle carenze coprendo da subito i posti messi a bando e di rafforzare gli organici, dove necessario, con lo scorrimento della graduatoria.»
«Un ulteriore passo in avanti – precisa l’assessore regionale della Sanità – sul percorso che abbiamo tracciato per andare incontro ai bisogni dei tanti cittadini che si rivolgono ai servizi delle farmacie delle Asl per il ritiro dei dispositivi medici e dei farmaci previsti dai loro piani terapeutici. Rafforzare il personale consentirà di incidere sull’efficienza nella distribuzione dei farmaci, riducendo i tempi d’attesa. Questo, però, non è l’unico strumento che abbiamo messo in campo. Grazie al nuovo accordo con Federfarma, sottoscritto di recente, abbiamo aumentato considerevolmente il numero di farmaci e dispositivi che i cittadini possono ritirare nelle farmacie convenzionate, un elenco che stiamo valutando di incrementare ulteriormente. Oggi, ad esempio, quasi tutto ciò che riguarda la diabetologia viene distribuito nelle farmacie convenzionate, inclusi, da novembre, i nuovi dispositivi per il monitoraggio flash della glicemia. Un sistema misto di distribuzione, tra farmacie territoriali e farmacie convenzionate, che garantisce capillarità nella distribuzione su tutta l’Isola a beneficio dei cittadini – conclude Mario Nieddu -. Stiamo lavorando, inoltre, per una gestione efficiente e moderna della logistica dei farmaci e dei dispositivi medici in Sardegna, il progetto dell’hub unico del farmaco ha già iniziato il suo percorso e presto sarà realtà.»