L’assessore alla Sanità, Igiene e Servizi Sociali Armando Bartolazzi ha partecipato stamane alla seduta di insediamento della Consulta per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, nella sede della Sala Anfiteatro presso il settore Servizi Sociali in via Roma, alla presenza della direttrice generale delle Politiche Sociali Francesca Piras e di tutte le rappresentanze aderenti alla Consulta, nominate con una recente delibera del novembre scorso. “Voglio sottolineare l’importanza di questa giornata. Grazie al vostro ruolo non solo formale ma concretamente operativo la Sardegna potrà continuare a rimanere fra le prime regioni in Italia nell’ambito delle politiche socio sanitarie, che rappresentano una quota consistente del nostro lavoro”, ha dichiarato l’assessore.
La Consulta per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari è l’organo di rappresentanza delle organizzazioni sindacali, dei soggetti sociali solidali, delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie e di ogni altro organismo di rappresentanza e di tutela, attivi sul territorio regionale.
La Consulta regionale per i servizi sociali, sociosanitari e sanitari, istituita con la legge regionale n. 23 del 2005, ha funzioni di consulenza generale in materia sociale e di integrazione socio-sanitaria, concorre a formulare le linee generali di indirizzo e alla definizione delle priorità in materia sociale; formula proposte e suggerimenti al fine di assicurare una maggiore efficacia ed economicità dei servizi sociali.
Esprime parere, in particolare, sulla proposta di Piano regionale dei servizi alla persona e sugli aggiornamenti annuali, sul rapporto annuale sullo stato di attuazione della legge regionale n. 23 del 2005 (contribuendo alla definizione, fra l’altro, delle regole sugli accreditamenti e tariffari delle strutture per minori e per anziani, del tavolo dei servizi, degli accordi sull’integrazione socio-sanitaria) e sul rapporto annuale dell’Osservatorio regionale sulle povertà.
Fanno parte della Consulta:
- il direttore della Direzione generale delle Politiche Sociali ed un rappresentante della Direzione generale della Sanità;
- cinque componenti in rappresentanza delle organizzazioni delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie designati dalla Giunta regionale su proposta dei rispettivi ordini e associazioni regionali;
- tre rappresentanti delle amministrazioni comunali designati dalla delegazione regionale dell’Associazione nazionale comuni d’Italia;
- due rappresentanti delle amministrazioni provinciali designati dall’Unione province sarde;
- un rappresentante designato, congiuntamente, dai presidenti dei Tribunali per i minorenni di Cagliari e Sassari;
- sei rappresentanti delle associazioni di promozione sociale, di volontariato e della cooperazione sociale designati dalla Giunta regionale;
- tre rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative.