Si terrà domani in piazza Sant’Elena a Quartu, dalle 18.00 alle 23.00, un Open Day dedicato alle vaccinazioni contro il Coronavirus.
«Prosegue l’attività dell’Hub sanitario di via Beethoven, dove con una media fra le 1.200 e le 1.500 inoculazioni al giorno siamo arrivati alla cifra record di 200.000 persone vaccinate – ha detto il sindaco, Graziano Milia -. Si tratta ora di raggiungere quelli che ancora non sono vaccinati e su cui hanno influito i timori generati dalla scarsa informazione o da campagne di comunicazione tese a veicolare messaggi confusi e incompleti. Noi vogliamo contribuire a rasserenare questo clima attraverso un’iniziativa che serve a trasmettere fiducia e sicurezza attorno ai vaccini e alla scienza.»
«Il piano vaccinale della Sardegna continua a procedere speditamente – ha aggiunto Massimo Temussi, Commissario Straordinario Ats Sardegna, partner dell’iniziativa -. Siamo fra le prime regioni d’Italia, ma per mantenere questo trend occorre andare incontro ai cittadini, nelle piazze e nelle città più popolose come Quartu Sant’Elena, avvicinandosi agli utenti in un contesto anche significativamente diverso da quello che rappresenta l’Hub vaccinale. La formula dell’Open Day ha già dimostrato di funzionare e siamo convinti della buona riuscita anche dell’evento del primo ottobre a Quartu – ha concluso Massimo Temussi -. Cerchiamo di convincere anche i più recalcitranti e chi per vari motivi non ha ancora provveduto a vaccinarsi, perché questo è un passo fondamentale per avere un inverno diverso da quelli passati e per cercare di tornare alla normalità.»
«Prosegue l’attività dell’Hub sanitario di via Beethoven, dove con una media fra le 1.200 e le 1.500 inoculazioni al giorno siamo arrivati alla cifra record di 200.000 persone vaccinate – ha detto il sindaco, Graziano Milia -. Si tratta ora di raggiungere quelli che ancora non sono vaccinati e su cui hanno influito i timori generati dalla scarsa informazione o da campagne di comunicazione tese a veicolare messaggi confusi e incompleti. Noi vogliamo contribuire a rasserenare questo clima attraverso un’iniziativa che serve a trasmettere fiducia e sicurezza attorno ai vaccini e alla scienza.»
«Il piano vaccinale della Sardegna continua a procedere speditamente – ha aggiunto Massimo Temussi, Commissario Straordinario Ats Sardegna, partner dell’iniziativa -. Siamo fra le prime regioni d’Italia, ma per mantenere questo trend occorre andare incontro ai cittadini, nelle piazze e nelle città più popolose come Quartu Sant’Elena, avvicinandosi agli utenti in un contesto anche significativamente diverso da quello che rappresenta l’Hub vaccinale. La formula dell’Open Day ha già dimostrato di funzionare e siamo convinti della buona riuscita anche dell’evento del primo ottobre a Quartu – ha concluso Massimo Temussi -. Cerchiamo di convincere anche i più recalcitranti e chi per vari motivi non ha ancora provveduto a vaccinarsi, perché questo è un passo fondamentale per avere un inverno diverso da quelli passati e per cercare di tornare alla normalità.»
Antonio Caria