L’ospedale San Francesco di Nuoro al collasso, numerosi pazienti non possono ricevere le cure di cui necessitano a causa della carenza di medici. L’allarme, lanciato dagli stessi pazienti e dal personale medico, è oggetto di un’interrogazione presentata alla Regione dal consigliere del Pd Roberto Deriu.
«E’ inaccettabile che il San Francesco versi in queste condizioni di gravi criticità, una situazione che destabilizza sia i pazienti che il personale medico, costretto a un pericoloso sovraccarico di lavoro», denuncia Roberto Deriu. Le principali criticità evidenziate dal consigliere regionale del Partito democratico riguardano l’assenza di nove medici nel pronto soccorso che si trova ancora senza un direttore, la mancanza nell’organico complessivo dell’ospedale di ben 130 medici, più altri attualmente assenti in quanto positivi al Covid-19, la presenza nell’ospedale di 17 pazienti positivi al virus, due dei quali ricoverati in altri reparti per mancanza di posti in Malattie Infettive. Ma non solo: la chirurgia generale, a causa dello stato di emergenza in corso, non ha ripreso e non può riprendere con l’attività programmata.
«La grave situazione del San Francesco è nota da tempo ma la Regione ha finora mostrato solo indifferenza – prosegue Roberto Deriu -, senza interventi urgenti e concreti lo stato di emergenza è destinato a peggiorare. Non si può giocare con la salute dei cittadini.»
Nell’interrogazione, il consigliere del PD chiede all’Assessore dell’igiene, Sanità e dell’Assistenza sociale di mettere in atto azioni indispensabili per risolvere la grave situazione. «E’ un dovere della Regione – conclude Roberto Deriu – garantire il diritto alle cure a tutti i pazienti che ne necessitano, evitando anche un sovraccarico di lavoro per i pochi operatori sanitari che attualmente operano all’interno dell’ospedale.»